54mo Karlovy Vary International Film Festival - Pagina 2

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54mo Karlovy Vary International Film Festival
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7a98544e-b381-40ac-9f12-0f86973df256La sezione competitiva del 54 festival internazionale del cinema di Karlovy Vary si è aperta con due film che hanno vari elementi in comune. Monsoon (Monsone) del cambogiano Hong Khaou racconta il viaggio nella madrepatria di Kit, di nazionalità inglese, ma di origini vietnamite, che decide di visitare, per la prima volta il suo paese natale. Sposato e con due figli, ma con forti pulsioni omosessuali, parte con il proposito di trovare un luogo ove spargere le ceneri dei suoi genitori. Approfitta del viaggio per una lunga serie di incontri con amanti occasionali e, cosa particolarmente importante, per mettere alla prova e meglio conoscere sé stesso. La macchina da presa indugia a lungo sul volto e sul corpo del protagonista svelando come quelli che un tempo erano considerati nemici per antonomasia della cultura occidentale, siano diventati partner importanti del commercio e del turismo del nostro mondo. Ciò che più conta sono gli sguardi e i silenzi, momenti di un confronto fra oriente e occidente in cui i due mondi di integrano e influenzano reciprocamente.
MV5BYjBjNGM5ZGEtMGM0MC00MDUzLWE5N2ItZDU0OWM5YzI5YjVkXkEyXkFqcGdeQXVyMTA0MjU0Ng. V1 UY268 CR30182268 AL L’altro titolo, La virgen de Agosto (La vergine di Agosto) dello spagnolo Jonàs Trueba, ha per protagonista Eva, una giovane che vuole avere un figlio e si aggira nelle torride giornate di agosto nelle vie della capitale spagnola incerta fra tentazioni lesbiche e amori eterosessuali  Alla fine, forse, riuscirà a rimanere incinta ma senza alcuna speranza di far del partner occasionale il suo compagno di vita. Anzi, se una relazione riuscirà a stabilirla sarà con la figlia adolescente dell’uomo. Anche in questo caso ciò che più conta sono i silenzi e le immagini estena, quelle di una città asfissiata dal caldo e resa quasi deserta dall’esodo dei madrileni. Un deserto che riflette e amplifica quello che opprime i protagonisti e dilata le loro incertezze sessuali. (U.R.)