53° Semana Internacional de Cine 2008

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Sito del festival: http://www.seminci.es/default.asp

53ma Semana Internacional de Cine di Valladolid.

Image La cinquantatreesima edizione del SEMINCI, il festival cinematografico che si tiene a Valladolid dal 24 ottobre al 1° di novembre, sarà ufficialmente inaugurata con la proiezione di Captain Abu Raed (Il capitano Abu Read) di Amin Matalqa, primo film giordano ad avere ottenuto una nomination agli Oscar nella categoria di Miglior Film Straniero. E’ la vicenda di Abu Raed, un addetto alle pulizie dell'aeroporto di Amman che un giorno si presenta a casa con un cappello da aviatore e tutti pensano sia un pilota. Il film ha vinto il Premio del pubblico all'ultima edizione del Sundance Film Festival.

Il capitano Abu Read
Il capitano Abu Read
La sezione ufficiale sarà composta da venti film, tra cui titoli di Doris Dörrie, Atom Egoyan (che ha vinto 3 volte nelle precedenti edizioni del SEMINCI), di Alberto Lecchi, Amos Gitai, Jan Troell, del messicano Rodrigo Pla e degli spagnoli Chus Gutierrez, Helena Taberna e Nicolas Munoz. La selezione contiene 5 opere prime, tra cui The Guitar  , diretta da Amy Redford (figlia di Robert Redford) che tratta del cancro, e il documentario Una cierta verdad (Una certa verità) di Abel Garcia Roure sui problemi psichiatrici. Saranno inoltre proiettati The Loss of a Teardrop Diamond (  La perdita di un orecchino di diamante) esordio come regista dell’attrice Jodie Markell inedito script di Tenessee Williams. Per chiudere il festival, sarà proiettato fuori concorso Young @ Heart, (Giovane & Cuore) diretto dall’inglese Stephen Walker, un documentario che segue per sette settimane alcuni anziani pensionati che diventano rockers. Con musica da The Clash, Coldplay, Sonic Youth, The Ramones, Gloria Gaynor e altri artisti del rock, punk e R & B., il film ha vinto il premio del pubblico al Festival di Los Angeles.La selezione di questa 53 edizione si compone di 12 film europei, 4 dell’America Latina, 3 statunitensi e uno giordano. La maggior parte sono drammatici, tre di natura storica, due film d'azione, due documentari e una commedia tragica. 

La chitarra
La chitarra

Ma Seminci non è solo sezione ufficiale; come sempre l’offerta è variegata e molto interessante tanto da trovarvi titoli forse più interessanti che non quelli in concorso nella sezione principale. Il Punto de Encuentro propone 19 lungometraggi e 5 cortometraggi quasi sempre di buona originalità che rispecchiano le nuove tendenze del cinema internazionale, con opere prime e titoli che difficilmente riusciranno ad avere visibilità all’interno dei circuiti commerciali. In questo ambito, ma fuori concorso, saranno proposti quattro film e vi sarà la notte dedicata ai corti spagnoli. Il Tiempo de historia, un po’ fiore all’occhiello di Valladolid da diversi anni, propone ventitrè titoli, medio e cortometraggi, prevalentemente documentari. Anche questa sezione, come le due precedenti, ha giurie molto qualificate che premiano con la Espiga, equiparabile al “Leone” della Mostra di Venezia o all’orso di Berlino o alla Palma di Cannes, i titoli migliori non solo con una segnalazione ma con importanti premi in denaro. I cicli sono tra le cose più interessanti del SEMINCI perché producono cultura e prevedono spesso anche la pubblicazione di interessanti saggi (catalogo è un termine troppo limitativo). Novità assoluta della presente edizione è Cine de medianoche con proiezioni che normalmente inizieranno verso mezzanotte e mezza, che comprende sia titoli d’essay che tre film proposti con accompagnamento musicale in diretta. I cinque titoli della sezione d’essay sono: Los años desnudos (Clasificada S), di Dunia Ayuso e Félix Sabroso, La mala di Pedro Pérez Rosado e Lilian Rosado, con Lena Burke che canterá durante la festa in coda al Gala di Inaugurazione di venerdì 24 ottobre, Die welle (La ola), di Dennis Gansel, Café de los maetros di Miguel Kohan, Bella di Alejandro Gómez Monteverde.

La perdita del diamante Goccia
La perdita del diamante Goccia

I tre con accompagnamento musicale in diretta sono: Metrópolis (1927), di Fritz Lang, con la partitura originale interpretata per la prima volta  dalla Orchestra Sinfonica di Castilla e León, Der Golem (1920) de Paul Wegener con colonna sonora in diretta eseguita dal chitarrista americano Gary Lucas, che nella sua carriera annovera collaborazioni con Patti Smith, Lou Reed, Iggy Pop  e Tom Waits, Goodbye Dragon Inn (2003), film di Tsai Ming-liang che sarà reso ancora più affascinante grazie alla colonna sonora creata per l’occasione da Fibla e Arbol, due tra i più noti musicisti spagnoli di musica elettronica e sperimentale. Da segnalare anche MATRIMONIO A LA ITALIANA: MARCO FERRERI+RAFAEL AZCONA (in memoriam) è l’omaggio che SEMINCI vuole fare al regista italiano e allo sceneggiatore spagnolo Rafael Azcona. Il ciclo, curato dalla giornalista spagnola Mayte Carpio che sta completando un documentario per la Rai intitolato Irriverente Ferreri, oltre a moltissimi titoli tra i più noti comprenderà un saggio sulla loro opera e una tavola rotonda a cui parteciperanno una decina di scrittori e registi sia spagnoli che italiani che hanno operato con loro. Ci sarà anche Matar al Padre: Shohei Imamura y Bo Widerberg una sezione  cge parte dal presupposto che il regista giapponese e lo svedese hanno eliminato i maestri che li hanno formati, rispettivamente Yasujiro Ozu e Ingmar Bergman, e hanno creato un cinema antitetico a loro. In realtà, si tratta di una duplice retrospettiva interessante per i titoli proposti coordinata da Jaime Alonso de Linaje che ha curato anche il catalogo.

Il capitano Abu Read
Il capitano Abu Read

Nuevas tecnologías y cine: animación en 3d, è il terzo anno che Valladolid ospita questo ciclo che comprende anche lezioni dal vivo di animazione, incontri con i registi e con i curatori della parte informatica di questi prodotti innovativi. Dopo essersi occupati dei videogiochi e degli effetti speciali, in questa edizione la collaborazione tra Seminci e la Asociación de Empresas de Tecnologías de la Información entra nel merito del cinema più attuale, offrendo la possibilità di scoprire le nuove possibilità di questo mezzo visivo all’interno del cinema. Promoción Ecam 2007/2008 è la vetrina dei migliori lavori fatti dagli allievi della “Escuela de Cinematografía y del Audiovisual de Madrid”. Corto e mediometraggi prevalentemente realizzati in digitale che dal SEMINCI sono riusciti (non tutti, è ovvio) ad arrivare a competizioni internazionali tipo quelle di Guadalajara in Messico. Il giorno precedente l'apertura ufficiale del SEMINCI è stata inaugurata una mostra fotografica su Luis Buñuel con le immagini con  il grande maestro ritratto da notissimi fotografi (moltissime sono di Carlos Saura che era presente all’inaugurazione), ma anche foto scattate da lui stesso,un centinaio di ritratti e paesaggi di grande fascino restaurati per l’occasione. L’avvenimento vuole ricordare il venticinquesimo della sua morte e gli ottanta anni del mitico Un chien andalou, l’opera prima realizzata in Francia su sceneggiatura sua e di Salvador Dalì. La stessa sera fuori concorso è stato presentato El último guión documentario inedito di Javier Spada e Gaizka Urresti i cui i protagonisti sono Juan Luis Buñuel (figlio del regista) e Jean Claude Carrière che ripercorre i luoghi importanti per la sua creazione artistica, ritornando anche nelle sue abitazioni di Calanda, Madrid, in Messico e a New York.