75ma Mostra Internazionale d'arte Cinematografica di Venezia - Pagina 9

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75ma Mostra Internazionale d'arte Cinematografica di Venezia
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annapurna-boards-western-sisters-brothersThe Sisters Brothers (I fratelli Sisters) è il titolo di un romanzo di Patrick deWitt tratto in film dal francese Jacques Audiard. Siamo alla metà dell’ottocento, negli Stati Uniti e due fratelli, assassini a pagamento, percorrono il paese ammazzando i nemici di un capobanda che si fa chiamare Il Commodoro. L’ultimo incarico riguarda un chimico che ha appena inventato un composto chimico, altamente urticante, in grado di rivelare in poco tempo le pagliuzze d’oro traportate dalle acque dei fiumi. Uno dei due entra in contatto, per impazienza, con il liquido urticante e suo fratello è costretto a tagliargli un braccio. Proprio in quelle ore arriva la notizia che il mandante è morto e i due assassini possono ritornare a casa in tutta pace. La prima cosa che viene alla mente sono i film di Sergio Leone, anche lui ha affrontato da europeo un genere che, sino a quel momento, si pensava monopolio degli americani. Solo che, in questo caso. Il francese non dispone delle capacità delle della genialità dell’italiano. In definitiva un film che è più un’imitazione che non una voce autentica.
55305Molto più interessante La Quietud (La quiete) di Pablo Trapero che affronta un doppio tema, quello delle responsabilità degli alti borghesi nel corso della dittatura argentina e la storia di due sorelle che di amano talmente da essere felici solo quando l’una porterà in senso un figlio concepito anche grazie all’altra. È un testo piuttosto complesso e interessante che offre l’ennesima immagine del grande paese latinoamericano che non ha ancora superato del tutto il trauma della cancellazione della democrazia.
Si sono visti anche le prime due puntate della serie televisiva L’amica Geniale ideata da Saverio Costanza sulla base del romanzo omonimo scritto da Elena Ferrante. È una grande produzione costruita senza risparmio in cui il regista racconta assai bene l’Italia del dopoguerra. Un 81102 pplesempio di televisione d’alto livello che eguaglia e supere il cinema di qualità.
(U.R.)