Festival di Cannes 2005 - Pagina 5

Stampa
PDF
Indice
Festival di Cannes 2005
Pagina 2
Pagina 3
Pagina 4
Pagina 5
Un Certain Regard
Pagina 7
Pagina 8
Pagina 9
Varie cose
Tutte le pagine
The Three Burials of Melquiades Estrada (I tre funerali di Melquiades Estrada), opera prima dell’attore Tommy Lee Jones, muove dall’uccisione, per spirito razzista e incapacità professionale, di un bracciante messicano da parte di un agente della polizia di frontiera. Siamo nella zona di confine fra Texas e Messico, un paesaggio solitario punteggiato da minuscoli paesini in cui la noia e il caldo la fanno da padroni. Pete Prekins, il migliore amico del morto, decide di vendicarlo e, dopo avere inutilmente tentato le strade della legge, cattura l’assassino, lo obbliga a dissotterrare la salma e ad accompagnarlo in un lungo viaggio sulle montagne sino al paese di provenienza del bracciante e, qui, dargli degna sepoltura. Il film ha il taglio di un western morale, sfrutta in modo magnifico il paesaggio e i silenzi della natura e dei personaggi. E’ una grande prova di capacità di racconto cinematografico, sicuramente legato ad un modo classico di concepire il film, ma che ci consegna un’opera da gustarsi dalla prima all’ultima immagine.
Huo Hsiao Hsien è, forse, il maggior poeta dell’amore nel cinema moderno. Questo regista taiwanese è un vero maestro nel descrivere i sentimenti e le relazioni sessualmente anche calde, mantenendo sempre un pudore d’immagini davvero esemplare. Con Three Times (Tre tempi) racconta altrettante storie d’amore usando gli stessi interpreti e collocandole in epoche diverse, non cronologicamente conseguenti. S’inizia con il 1966 con due innamorati - lei un’intrattenitrice in una sala da biliardo, lui un giovane che sta per andare a fare il servizio militare – che si scoprono tali e, lentamente si dichiarano. Si prosegue, meglio si torna indietro, al 1911, il film diventa muto, con tanto di cartelloni su cui sono scritti i dialoghi, e racconta di un intellettuale rivoluzionario che partecipa ai moti nazionalisti per liberare l’isola dal dominio giapponese. Generoso con gli altri, ma troppo preso nella sua missione, trascura la cortigiana a cui ha promesso un matrimonio, seppur di secondo, grado come spetta alle concubine legali. L’ultima parte è ambientata a Taipei, nei nostri giorni e racconta di una ragazza, affetta da crisi epilettiche, contesa fra un fidanzato focoso e una ragazza con cui ha stabilito un forte legame affettivo e sessuale, tanto che sentendosi abbandonata, annuncia che si ucciderà. Sono tre momenti in cui l’amore si sviluppa o reprime, causa vittime o trionfa. Il film racconta queste storie con pudore, partecipazione, grandissima perfezione formale.