Antalya Film Festival 2009 - Conclusioni

Stampa
PDF
Indice
Antalya Film Festival 2009
Pagina 2
Pagina 3
Pagina 4
Pagina 5
Pagina 6
Pagina 7
Conclusioni
I premi
Tutte le pagine

 

Image

Conclusioni

La 46ma edizione del Festival di Antalya presenta un bilancio positivo, questo se si considera, in particolare il pochissimo tempo che il nuovo direttore, Vecdi Sayar, ha avuto a disposizione per preparare la manifestazione. Come di consueto non sono mancati i disguidi, alcuni anche gravi come la presentazione di un paio di titoli turchi privi di sottotitoli, ma nel complesso si è trattato di magagne trascurabili. Ciò che è cambiato in modo deciso è stato il clima complessivo, meno hollywoodiano che in passato e più dedicato al cinema e ai suoi problemi. Non a caso ci sono stati moltissimi convegni cui hanno partecipato anche ospiti stranieri, uno per tutti il nostro Francesco Maselli. Discussioni nel cui corso sono stati affrontati temi legati al futuro del cinema nazionale e di quello mondiale. E’ una strada proficua, su cui converrà insistere nelle prossime edizioni. La sezione internazionale ha allineato vari titoli pregevoli, molti dei quali stanno per essere distribuiti in Turchia ma, con il poco tempo a disposizione, il direttore ha firmato il contratto solo alla fine di maggio, non si poteva fare di più. In poche parole è stato un inizio promettente che ha individuato alcune linee di lavoro che, se mantenute, potranno dare, in futuro, risultati ancor più positivi.