36° Festival Cinéma Méditerranée di Montpellier - Pagina 6

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36° Festival Cinéma Méditerranée di Montpellier
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Corn Island posterI premi


Antigone d’oro del Comune di Montpellier con una dotazione di 15.000 € offerta dal comune e una di 2.500 € in prestazioni, offerta da Titra Film
a Simindis Kundzuli (letteralmente L’sola del granoturco ma ribattezzato dal distributore francese Terra effimera)  di George Ovashvili (Georgia/Francia)
Premio della critica BNP Paribas con una dotazione di 2.000 € al regista offerta da BNP Paribas
a Simindis Kundzuli (letteralmente L’sola del granoturco ma ribattezzato dal distributore francese Terra effimera) di George Ovashvili (Georgia/Francia)
Premio del pubblico Midi Libre con una dotazione di 4.000 € al regista, offerti dal quotidiano Midi Libre
a Simindis Kundzuli (letteralmente L’sola del granoturco ma ribattezzato dal distributore francese Terra effimera) di George Ovashvili (Georgia/Francia)
Premio Nova con la dotazione di una campagna di spot nazionali per l’uscita del film
a Na kathesai kai na koitas (Stare in piedi di lato: guardando) di Yorgos Servetas (Grecia)
Premio pubblico giovane CMCAS Linguadoca con una dotazione di 2.000 € al regista offerti da CMCAS Linguadoca
a Adios Carmen (Addio Carmen) di Mohamed Amin Benamraoui (Marocco/Belgio/Emirati Arabi Uniti)
Premio JAM per la migliore musica con una dotazione di 1.200 € offerti da JAM
a Josef Bardanashvili per la musica del film Simindis Kundzuli (letteralmente L’sola del granoturco ma ribattezzato dal distributore francese Terra effimera) di George Ovashvili (Georgia/Francia)

Cortometraggi


Gran premio del cortometraggio del Comune di Montpellier con una dotazione di 4.000 € al regista offerti dal Comune Montpellier
a La Poule (La gallina) di Una Gunjak (Croazia/Germania)
Menzione speciale
a Ça peut passer à travers le mur (Questo può passare attraverso i muri) de Radu Jude (Romania)
Premio del pubblico Midi Libre-Titra Film con una dotazione di 1 000 € al regista offerti dal quotidiano Midi Libre e di 500 € in prestazioni DCP offerti da Titra Film
a Discipline (Disciplina) di Christophe M. Saber (Egitto/Svizzera)
Premio del pubblico giovane della città di Montpellier con una dotazione di 2.000 € offerti dalla città di Montpellier
a Discipline (Disciplina) di Christophe M. Saber (Egitto/Svizzera)
Premio Canal + comprendente l’acquisto per le messa in onda del film da parte di Canal+
a Stella Maris di Giacomo Abbruzzese (Italia/Francia) 

Documentari

Premio Ulysse CCAS-Comune di Montpellier con una dotazione di 3.000 € al regista offerti da CCAS e dalla mediateca comunale Federico Fellini
a Our Terrible Country (Il nostro paese terribile) di Mohammad Ali Atassi, Ziad Homsi (Libano/Siria)
Menzione speciale
A Le Journal de Schéhérazade (Il diario di Scherazade) de Zeina Daccache (Libano)

Borse d’aiuto allo sviluppo

Una borsa di 7.000 € offerta dal Centre National de la Cinématographie et de l’Image Animée e una dotazione di 500 € come servizi offerti dalla società Éclair Group
al progetto Delphine D. (Delphine D.) di Lara Fremder, regista, e Gianfilippo Pedote, produttore (MIR Cinematografica, Italia/Francia/Svizzera)
Una borsa di 7.000 euro offerta dall’organizzazione internazionale della francofonia
al progetto Mime de Kaouther Ben Hania, resista, et Julie Paratian, produttrice (Sister Productions, Tunisia/Francia)
Una borsa di 4.000 € offerta dalla regione Languedoc-Roussillon
al progetto Saudade (Tristezza - malinconia) d’Antonio Méndez, regista e Janja Kralj, produttrice (KinoElektron, Francia/Spagna/Brasile)
Una borsa de 3.000 € offerta dall’associazione Beaumarchais
al progetto Le Retour (Il ritorno) di Meyar Al-Roumi, regista, e Xavier Rocher, produttore (La Fabrica Nocturna Productions, Francia)
Una residenza di scrittura offerta dal Centro di Scrittura Cinematografica Le Moulin d’Andé
al progetto Un jour, mon père est mort (Un giorno mio padre è morto) di Tamara Erde, regista, e Nathalie Vallet, produttrice (Les Films du Poisson, Francia)
Una residenza di scrittura offerta dal Mediterranean Film Institute di Atene (Gracia) unita ad un invito su una delle piattaforme di coproduzione Agora Industry nel quadro del Festival Internazionale di Salonicco.
al progetto Une famille heureuse (Una famiglia felice) di Nana Ekvtimishvili, regista et Simon Gross, co-regista e produttore (Polare Film) e a Guillaume de Seille, coproduttore (Arizona Productions, Georgia/Francia).