40° Settimana del Cinema Magiaro 2009 - Pagina 5

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40° Settimana del Cinema Magiaro 2009
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Camaleonte
Camaleonte
Sul versante del cinema più commerciale da segnalare Kaméleon (Camaleonte) di Krisztina Goda è la storia di un imbroglione di bella presenza, specializzato in raggirare donne mature sole. Ci prova anche con una ballerina, azzoppata da un incidente d'auto, figlia di un ricco industriale, ma la cosa gli va male e il cacciatore finisce coll'essere preda. E' un film decisamente commerciale, ma abbastanza ben costruito e girato. Come spesso accade in questo tipo di film, uno dei punti deboli, se non il maggior difetto, sta nella recitazione e di attori statuari, belli, ma quasi totalmente inespressivi. Un buon prodotto ma nulla più.
Appuntamento alle 9 e mezzo
Appuntamento alle 9 e mezzo
Assai poco interessante, invece, 9 és fél randi (Appuntamento alle 9 e mezzo) di Tamás Sas, uno scrittore in crisi organizza una decina di appuntamenti donne sole per trarne materia per un libro. L'ex moglie gli fa da segretaria e, alla fine, i due finiscano nuovamente a letto. E' una commedia banale, trascurabile, inutile, commerciale e priva di qualsiasi interesse.
Ragazza selvaggia
Ragazza selvaggia
Analogo discorso per Vadlány - Boszorkánykör (Ragazza selvaggia) di Dezső Zsigmond tratto da un fatto di cronica, che si muove a mezza strada fra spiritismo e magia. E’ un racconto di streghe che popolano le regioni montagnose del paese e si guadagno l'indipendenza mangiando, letteralmente, gli uomini che vogliono asservirle. Il film è girato in modo quasi amatoriale, con musica assordante, attori banali, racconto ben poco funzionante.
Juliette
Juliette
Sul versante della sperimentazione da segnalare Juliette di András Szirtes una forma di video arte applicata al cinema. Il film è tutto un susseguirsi di sovrapposizioni di un volto maschile e una femminile a sottolineare la profonda ambiguità mancata dall'impossibilità di tracciare una distinzione netta fra i sessi. Un piano quasi fisso su immagini che si fondono sino a formarne una sola con accompagnamento di sentenze teoricamente ricche, ma spesso più aggrovigliate che autenticamente originali. E' un qualche cosa che ha assai poco a che vedere con il cinema.