Anche questa seconda parte del film basato sul omonimo romanzo di Stephen King è diretto da Andres Muschietti. Del libro prende soprattutto le atmosfere horror, non disdegnando di inserirle all’interno di una commedia spesso divertente con protagonisti una banda di nerd bene assortita, capace di trovare coesione e grande coraggio nel momento in cui il perfido clown vorrebbe uccidere anche alcuni di loro. Qui li vediamo ragazzini e 27 anni dopo quando si rincontrano nella cittadina dove sono nati e cresciuti. E’ un prodotto furbo ma che piace, non entusiasma ma soddisfa una grande fascia di spettatori che qui trovano un concentrato di generi ottimamente amalgamati tra loro, in più con una sceneggiatura che non perde un colpo, in grado di utilizzare ogni occasione per creare un piccolo evento narrativo. Difficile pensare ad un film di 167 minuti così pieno di ritmo, di trovate, di buone battute, di un cast particolarmente ben curato, di personaggi che rimangono facilmente nella memoria.