38a Settimana del Film Magiaro - Pagina 4

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38a Settimana del Film Magiaro
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Citera
Accanto ai testi citati sinora c’è stato, poi, una ampio ventaglio d’opere che potremmo definire commerciali, in modo generico. Vale a dire film professionalmente corretti, ma costruiti tenendo d’occhio più il botteghino che non una reale esigenza di comunicazione. Spesso si tratta di copie, qualche volta raffinate, di modelli reperibili sul grande circuito internazionale, come Lora di Gábor Herendi, una storia d’amore ad alta tensione melodrammatica con una ragazza che ritrova il senso della vita dopo essere diventata cieca per il senso di colpa che le deriva dall’aver causato, involontariamente, la morte del fidanzato. Altro testo di genere lo offre Kitera di Pèter Mészáros, che prende spunto da un quadro di Jean Antoine Watteau (L'imbarco per Citera, 1717) per raccontare la storia triste e prevedibile di una coppia formata da una donna buona e romantica che ha per compagno un cialtrone maschilista. Discorso simile per Férfiakt (Uomini a nudo) in cui Károly Esztergályos racconta i problemi di uno scrittore, nascostamente omosessuale, che s’innamora di un ben marchettaro. Un sottogenere di questo filone, più attento agli incassi che ad un’ispirazione autentica, lo offrono le commedie. Va detto subito che questo tipo di film, un tempo gravato da una teutonica pesantezza, si è venuto raffinando, anche grazie alla bravura di una pattuglia d’attori di lunga esperienza. Non a caso sono, ad esempio, tre mostri sacri come Dezső Garas, Ferenc Kállai e Mari Törőcsik a rendere appetibile una modesta commedia come Noé Bárkája (L’arca di Noé). La storia è quella di un concorso televisivo da cui dovrebbe emergere il miglior nonno d’Ungheria. Un anziano regista, ora in pensione, partecipa alla gara con la segreta speranza di potersi comprare un’Harley Davidson, in sella alla quale compiere un viaggio alla maniera d’Easy Rider (Dennis Hopper, 1969). Laddove l’elemento attoriale s’indebolisce, come S.O.S. Szerelm! (S.O.S. Amore) di Tamás Sas – una commediaccia basata sugli scontri fra due aziende che promettono ai loro clienti meraviglie nell’arte di conquistare uomini e donne – tutto si sfalda e rimane solo un tessuto debole, privo di qualsiasi interesse.