30° Festival Cinéma Méditerranée di Montpellier - I premi

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30° Festival Cinéma Méditerranée di Montpellier
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I premi
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Tourneè
Tourneè
I premi
Lungometraggi
Antigone d'or: Tournée di Goran Markovic (Serbia/Bosnia-Herzegovina). Questo premio ha una dotazione di 15 000 euro offerti dalla città e dalla provincia di de Montpellier, un aiuto alla distribuzione di 30.000 euro in mezzi pubblicitari per l’uscita del film concesso da CINECINEMA e un aiuto per la distribuzione di 2.500 euro concesso da Titra Film per il sottotitolaggio.
Menzioni speciali a: Le Chant des mariées di Karin Albou (Francia/Tunisia) e a Schimb valutar (Cambio) di Nicolae Margineanu (Romania.)
Premio della Critica: Pranzo di ferragosto di Gianni Di Gregorio (Italia). Questo premio ha una dotazione di 2.000 euro destinati dal Crédit coopératif al regista del film vincitore.
Premio del pubblico: Un novio para Yasmina (Un fidanzato per Yasmina) di Irene Cardona (Spagna / Marocco). Questo premio ha una dotazione di 4.000 euro concesso dalla direzione del quotidiano Midi Libre.
Premio per la migliore musica: Mazlum Cimen per la musica del film Nokta (Punto) di Derviş Zaim (Turchia). Questo premio ha una dotazione di 1.200 euro concessi dall’associazione musicale JAM.
Premio Nova: Tournée di Goran Markovic (Serbia/Bosnia-Erzegovina). Questo premio ha una dotazione di 4.800 euro in materiali pubblicitari in occasione dell’uscita del film.
Premio del sostegno tecnico: Le Chant des mariées (Il canto delle spose) di Karin Albou (Francia/Tunisia). Questo premio ha una dotazione di 4.500 euro di servizi tecnici offerti dai laboratori Eclair.
Premio del pubblico giovane: Kino Lika di Dalibor Matanic (Croazia/Bosnia-Herzegovina). Questo premio ha una dotazione di 2.000 euro destinati al regista da parte del CMCAS Languedoc.
Cortometraggi
Gran Premio del cortometraggio: Wolfly di Matevz Luzar (Slovenia). Questo premio ha una dotazione di 4.000 euro destinati al regista dalla città e dalla provincia di Montpellier.
Menzioni speciali a Shkallet (Scale) di Ilir Harxhi (Albania) e Houria di Mohamed Yargui (Algeria).
Premio speciale della giuria: Valsove i tanga ot selo Bela voda (Valzer e tanghi del villaggio di Acqua chiara) di Ivan Vladimirov (Bulgaria).
Premio del pubblico: El Encargado (Il responsabile) di Sergio Barrejón (Spagna). Questo premio ha una dotazione di 1.500 euro in prestazioni di laboratorio offerti da Eclair, 10 bobine da 122 metri ciascuna di film negati offerte da Kodak e di 500 euro in sottotitolaggio offerti da Titra Film.
Premio del pubblico giovane: C'est dimanche! (E’ domenica !) di Samir Guesmi (Francia) e Kavanot (Discernimento) di Dana Keidar (Israele). Questo premio ha una dotazione di 1.000 euro per ciascun regista offerti dalla città di Montpellier.
Premio dell’associazione Beaumarchais: C'est dimanche! (E’ domenica !) di Samir Guesmi (Francia.) Questo premio ha una dotazione di 1.500 euro per il regista e di 2.500 euro come aiuto complementare per la scrittura di un nuovo lungometraggio.
Premio Cine Cinecourt CINECINEMA: La Route du Nord (La via del nord) di Carlos Chahine (Libano/Francia) e Roots (Radici) di Eileen Hofer (Svizzera /Turchia). Questo premio si accompagna all’acquisto del cortometraggio per la telediffusione su Cine Cinecourt
Premio Canal+: Madame (Signora) di Cyprien Vial (Francia). Questo premio prevede l’acquisto per la teletrasmissione da parte di Canal+.
Premio per il migliore trailer per un film: Nicolas Engel.
Documentari.
Premio Ulisse: To See if I’m Smiling (Per vedere se sorrido) di Tamar Yarom (Israele). Il premio ha una dotazione di 3.000 euro concessi dalla Médiathèque centrale d’Agglomération Emile-Zola e dalla Médiathèque Federico Fellini di Montpellier.
Menzione speciale: Podul de flori (Il ponte dei fiori) di Thomas Ciulei (Romania/ Germania).
Borse d’aiuto allo sviluppo delle sceneggiature.
7.000 euro concessi dal Ministero degli esteri – Dipartimento della cooperazione cinematografica al progetto del film: Moskvitch, mon amour (Moskvitch, amore mio) di Aram Shahbazyan, regista, e Lévon Minasian, sceneggiatore. (Armenia).
7 000 euro concessi dall’organizzazione internazionale della francofonia al progetto del film: Tombés du ciel (Caduto dal cielo) di Wissam Charaf, regista, e Charlotte Vincent, produttrice (Libano).
Un soggiorno di scrittura offerto dal centro di scrittura cinematografica Le Moulin d’Andé al progetto di film: Gli uraniani di Giani Gatti, regista, e Antonio Cecchi, produttore (Italia).
4 000 euro concessi dalla Regione Languedoc-Roussillon al progetto del film: Fille de bonne famille (Figlia di buona famiglia) di Omar Mouldouira, regista (Francia/Marocco)
Dotazione da parte della società Kodak di 3000 metri de pellicola sviluppata o di 1000 metri di pellicola vergine al progetto L’Homme sans portable (L’uomo senza telefonino) di Sameh Zoabi, regista, e Marie Gutmann, produttrice (Francia/Israele/Palestina).