24° Torino Film Festival - i premi

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24° Torino Film Festival
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I PREMI
Premio LANCIA Miglior film (Euro 20.500) a:
HONOR DE CAVALLERIA di Albert Serra (Spagna, 2006, 35mm, 102’)
una commovente, elegante, coraggiosa presa di posizione filmica, un’esordio di cinema abbagliante.
Premio Speciale della Giuria ex aequo a:
HONOR DE CAVALLERIA di Albert Serra (Spagna, 2006, 35mm, 102’)
THE GUATEMALAN HANDSHAKE di Todd Rohal (USA, 2006, 35mm, 96’)
il Premio Speciale della Giuria sottolinea le stupefacenti performances dei due attori Lluís Carbó e Lluís Serrat in Honor de Cavalleria e il tour de force dell’insieme del cast di The Guatemalan Handshake. I due interpreti spagnoli offrono così tanto con così poco; e una collezione di momenti di stranezza e tristezza è resa viva dalle naturali ed autentiche performances di tutto il cast statunitense.
Premio per la Migliore Regia a:
THE GUATEMALAN HANDSHAKE di Todd Rohal (USA, 2006, 35mm, 96’)
per il talento di Todd Rohal, un cineasta estremamente dotato, il cui linguaggio vigoroso e il cui umorismo tagliente hanno creato un mondo anarchico e umano.
La Giuria del Concorso DOC 2006 del 24° Torino Film Festival composta da Anton Giulio Mancino, Corso Salani, Fabiana Sargentini, assegna:
all’unanimità
Premio PERSOL DOC 2006 Miglior Documentario italiano (Euro 10.000) a:
ELIORAMA di Maicol Casale e Alberto Momo (Italia, 2006, Betacam, 40’)
per il rigore formale attraverso cui estende l'argomento specifico ad una idea di architettura dello sguardo.
Due Premi speciali PERSOL (Euro 2.500 ciascuno) assegnati
all’unanimità a
PERRYFARRELL di Giovanna Sonnino (Italia, 2006, Beta SP, 70’)
per il coraggio la sincerità e l'autoironia con cui la regista mette in scena se stessa e l'urgenza espressiva di un sentimento.
a maggioranza a
UN’ALTRA STORIA di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti e Andrea Zulini (Italia, 2006, MiniDV,90’)
per la capacità di far affiorare dentro le maglie di una politica ufficiale la dimensione umana e mite di una donna coraggiosa ed esemplare.
La Giuria del Concorso Spazio Italia del 24° Torino Film Festival composta da Francesco Brocani, Andrea Pastor, Carola Spadoni assegna il Premio:
Premio PERSOL Concorso Spazio ItaliaMiglior film o video (Euro 2.600; Euro 3.850 in servizi tecnici offerti da Unistudio, Torino) a:
SUICIDIO DI UN PARAPLEGICO 2 DI 10 di Francesco Guttuso (Italia, 2006, Betacam, 10’)
un film dove il tip tap diventa folgorante metafora e vibrante motore di un congegno innescato per irridere e resistere con la vita e con la morte.
La Giuria desidera inoltre segnalare con una menzione i film:
ROI DU SILENCE di Francesco Di Loreto e Beppe Giacobbe (Italia, 2006, BetaSP, 15’)
RITRATTO DI FAMIGLIA di Carlo Cagnasso (Italia, 2006, BetaSP, 5’)
La Giuria del Concorso Spazio Torino del 24° Torino Film Festival composta da Piero Basso, Alessandro Giorgio, Irene Mariatti assegna il seguente Premio:
Miglior Film o Video (Euro 2.600 in servizi di laboratorio offerti da Blue Gold, Milano; Euro
1.300 in servizi tecnici offerti da Unistudio, Torino) a:
FUORI FUOCO di Ernaldo Data e Daniele Salaris (Italia, 2006, DVD, 28’)
per la consapevolezza nell'utilizzo di montaggio e presa diretta, con cui i due autori documentano con efficacia e semplicità tre storie dei giorni nostri.
La Giuria del Concorso Spazio Italia del 24° Torino Film Festival, composta da Francesco Brocani, Andrea Pastor, Carola Spadoni assegna il seguente Premio:
Miglior cortometraggio italiano [Euro 3.000 in pellicola cinematografica negativa, colore o bianco e nero, nei formati 35mm o 16 mm a scelta del vincitore in 16mm ] a:
CHRONICLES OF IMPECCABLE SPORTSMANSHIP di Erika Tasini (Italia-USA, 2006, MiniDV, 7’)
definendolo un dissonante racconto di formazione per famiglie; una sovversiva messa in scena di giochi, rumori, sguardi e oggetti del desiderio.
La Giuria del Premio Cipputi del 24° Torino Film Festival composta da Cesare Annibaldi, Roberto Mania, Claudio Mellana, Valter Musso, Luca Pasquadibisceglie, assegna il Premio Cipputi 2006:
Miglior film sul mondo del lavoro (Euro 2600) a:
IL LATO GROTTESCO DELLA VITA di Federica Di Giacomo (Italia, 2006, Beta SP, 75’)
il film, girato in una Matera attuale e reale, racconta con ironia e leggerezza, attraverso storie di lavori inventati ed abusivi, la quotidianità di una comunità non disperata, che non vuole fuggire da una condizione senza dubbio difficile. Paradossalmente i personaggi, ben caratterizzati, non appaiono depressi o rassegnati alla loro condizione lavorativa, ma al contrario esprimono un'improbabile creatività.
Torino Film Festival assegna il Premio Cipputi alla carriera a Joaquín Jordá
La Giuria del Premio Fipresci del 24° Torino Film Festival presieduta da Peter Keough (USA) e composta da Rich Cline (UK), Magda Mihailescu (Romania), Cristiana Paternò (Italia), Floreal Peleato (Spagna) assegna il seguente Premio:
Miglior Lungometraggio in Concorso a:
ZAPISKI PUTEVOGO OBKHODCHIKA - NOTES BY A TRACKMAN di Zhanabek Zhetyruov (Kazakistan, 2006, 35 mm, 64’)
per la sua semplicità, per la capacità di rendere i dettagli e per la precisione con cui racconta una storia legata a una particolare cultura e tuttavia assolutamente universale. In soli 64 minuti, Notes by a Trackman è un film pressoché perfetto.
La Giuria assegna inoltre una menzione speciale a
BLED NUMBER ONE di Rabah Ameur-Zaïmeche (Francia-Algeria, 2005,35 mm, 97’)
per lo stile naturale, quasi rubato alla vita, con cui si immerge nelle dolorose contraddizioni di una piccola comunità disgregata dall’integralismo, attraverso due destini individuali di esclusione e disintegrazione.
La Giuria del Premio Filmcritica Bastone Bianco del 24° Torino Film Festival, composta da Edoardo Bruno, Alessandro Cappabianca, Massimo Causo, Daniele Dottorini, Simone Emiliani, Grazia Paganelli, Daniela Turco, presi in esame i film presentati nelle sezioni Concorso Internazionale Lungometraggi, Fuori Concorso, Detours, Americana, sottolineato l’impegno per la ricerca del film Zapiski Putevogo Obkhodchika -Notes by the Trackman del regista kazako Zhanabek Zhetyruov, assegna il seguente Premio :
Premio Filmcritica Bastone Bianco per il Miglior Film a:
BROKEN TRAIL di Walter Hill (Canada, 2006, 35mm, 184’)
per il segno di libertà e la resistente follia della ragione.
La Giuria del Premio Invito alla Scuola Holden per la migliore sceneggiatura fra i lungometraggi in concorso del 24^ Torino Film Festival, composta dagli allievi del Master in tecniche della narrazione, assegna il seguente Premio:
Premio Invito alla Scuola Holden (Euro 1.500)-Il vincitore è invitato a condurre un workshop di tre giorni presso la Scuola Holden a:
THE GUATEMALAN HANDSHAKE di Todd Rohal (USA, 2006, 35mm, 96’)
perché è assurdamente tragico ed esteticamente efficace.
La Giuria ha inoltre segnalato altri 3 film per il secondo, terzo e quarto posto:
ZAPISKI PUTEVOGO OBKHODCHIKA / NOTES BY A TRACKMAN di Zhanabek Zhetyruov (Kazakistan, 2006, 35mm, 64’) BLED NUMBER ONE di Rabah Ameur – Zaïmeche (Francia-Algeria, 2005, 35mm, 97’) HONOR DE CAVALLERIA di Albert Serra (Spagna, 2006, 35mm, 102’)
La Giuria del Concorso Spazio Torino del 24° Torino Film Festival composta da Piero Basso, Alessandro Giorgio, Irene Mariatti, assegna il seguente Premio:
Premio Aurora per la Migliore sceneggiatura del Concorso Spazio Torino (sketch pen“Optima”) a:
L’ULTIMO SPETTACOLO di Romeo Toffanetti (Italia, 2005, DVD, 9’)
perchè una sceneggiatura non è fatta solo di parole ma anche di immagini, emozioni, insomma di cinema.
La Giuria del Premio del Pubblico “Achille Valdata” composta da 5 lettori di TorinoSette (Stefano Carcereri, Roberto Graffi, Paola Mariotto, Gabriele Rosso, Silvia Stola) assegna il seguente Premio:
Miglior film di lungometraggio a:
ZAPISKI PUTEVOGO OBKHODCHIKA - NOTES BY A TRACKMAN di Zhanabek Zhetyruov (Kazakistan, 2006, 35 mm, 64’)
per il lirismo con cui ritrae i rapporti fra tre generazioni con uno sguardo nostalgico al passato.
La Giuria del Premio del Pubblico “Achille Valdata” composta da 5 lettori di TorinoSette (Flavia Barbato, Giorgia Chiappa, Riccardo Gaeta, Paolo Lombardi, Claudio Tizzani) assegna il seguente Premio:
Miglior film o video della sezione Spazio Italia a:
PURCHÉ LO SENTA SEPOLTO di Gianclaudio Cappai (Italia, 2006, 35mm, 18’)
per la capacità dell’autore di affrontare attraverso gli occhi di un bambino un tema delicato mantenendo sempre vivo l’interesse dello spettatore.
La Giuria del Premio CinemAvvenire, composta da 15 giovani di CinemAvvenire, assegna i seguenti Premi:
Premio “Il cerchio non è rotondo. Cinema per la pace e la ricchezza della diversità” assegnato a un film del Concorso Internazionale Lungometraggi a:
MANORO di Brillante Mendoza (Filippine, 2006, DigiBeta, 75’)
per la scelta di sfruttare i meccanismi della fiction per interrogarsi sulla realtà contemporanea filippina, in un viaggio di scoperta della cultura locale che diventa sguardo lucido e profondo sui primi vagiti di una democrazia
Miglior Documentario Italiano del Concorso DOC 2006 a:
OLTRE SELINUNTE di Salvo Cuccia (Italia, 2006, Beta SP, 56’)
per l’assoluta libertà creativa con cui l’autore ha saputo reinterpretare il documentario archeologico lavorando sulla stratificazione dei materiali sonori e visivi e dimostrando di possedere un’impronta stilistica matura e incisivamente politica.
La Giuria del Premio Avanti! (Agenzia Valorizzazione Autori Nuovi Tutti Italiani), composta daChiara Boffelli, Chiara Borroni, Bruno Fornara, Angelo Signorelli, tra i cortometraggi edocumentari italiani presentati al 24^ Torino Film Festival, premia e sceglie per la distribuzione(Circuitazione delle opere premiate nella rete dei cineforum e dei cineclub) le seguenti setteopere:
FUORI FUOCO (Spazio Torino) di Ernaldo Data e Daniele Salaris (Italia, 2006, DVD, 28’)
THE BURNING WAKE (Spazio Italia) di Giacomo Cesari (Italia/Scozia/Messico, 2006, MiniDV, 27’)
NEWS (Spazio Italia) di Ursula Ferrara (Italia, 2006, 35mm, 4’)
ROI DU SILENCE (Spazio Italia) di Francesco Di Loreto e Beppe Giacobbe (Italia, 2006, BetaSP, 15’)
IL LATO GROTTESCO DELLA VITA (DOC 2006) di Federica Di Giacomo (Italia, 2006, BetaSP, 75’)
UN RACCONTO INCOMINCIATO (DOC 2006) di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato (Italia, 2006, BetaSP, 80’)
THIS IS MY SISTER (DOC 2006) di Giovanni Piperno (Italia-Kenya, 2006, BetaSP, 62’)