Remake del non indimenticabile Black Jack (Heat, 1986) di R.M. Richards con Burt Reynolds, il film si presenta con un pedigree di tutto rispetto, avendo come regista l’inglese Simon West che ricordiamo per prodotti d’azione quali I mercenari 2 (The Expendables 2, 2012), Professione assassino (The Mechanic, 2011), Lara Croft: Tomb Raider (2001) e Con Air (1997).
Oltre a lui c’è Jason Statham che col regista ha lavorato ne I mercenari 2 e in Professione Assassino ma è anche nome fisso negli ultimi Fast and Furious ed è stato protagonista di opere quali Parker (2013), Homefront (2013), e La rapina perfetta (The Bank Job, 2008). Regista e attore ambedue specializzati nel cinema al fulmicotone, sembravano perfetti per questo progetto, ma così non è perché la scelta di proporre questo violento giocatore come un picchiatore che usa le arti marziali rende ogni cosa un po’ ridicola, soprattutto perché probabilmente l’attore poco conosce di questa arte che Corey Yuen, l’action choreographer e regista di Hong Kong, non è riuscito ad insegnarli. Non solo, il personaggio va dall'intimistico al violento senza una sceneggiatura che lo aiuti deludendo chi pretende una certa logica narrativa. Comunque, la prova di Jason Statham è interessante e idonea a dare credibilità al personaggio: il suo volto è innegabilmente interessante e ormai può essere considerato un buon attore. L’esagerata violenza che pervade ogni momento narrativo alla fine può stancare ed annoiare. Costato oltre quaranta milioni di dollari, non è riuscito ancora a pareggiare i conti con gli incassi. William Goldman autore del romanzo da cui il film è tratto qui è anche sceneggiatore unico, dimostrando poca capacità nella costruzione cinematografica in una storia in cui il dramma interiore ha pari valore delle scene adrenaliniche. Las Vegas, festività natalizie, un giocatore d'azzardo in riabilitazione decide di dedicare la sua vita alla protezione delle persone coinvolte nel difficile mondo del gioco lavorando come chaperon. Il suo impiego passa in secondo piano quando una sua amica viene brutalmente picchiata da un pericoloso gangster, figlio di un uomo potentissimo. Violenza, un filo d’amore, vendetta, compassione, tante botte.