Gran Bretagna 1986, al governo c’è Margaret Thatcher (1925), che quattro anni prima ha dichiarato guerra all’Argentina che aveva invaso il possedimento britannico delle Isole Falkland (per gli spagnoli islas Malvinas), il Presidente Americano è Ronald Reagan, il proletariato inglese è stremato dalla feroce repressione antisindacale della Lady di Ferro. This is England è un film del 2006 diretto e sceneggiato da Shane Meadows, un regista particolarmente sensibile ai problemi sociali e alla condizione dei ceti emarginati.
E’ la storia di un’infanzia travolta dalla povertà e abbagliata da falsi ideali e che, a fatica e dolorosamente, riesce a recuperare una dimensione razionale. Shaun ha dodici anni è orfano di padre, morto durante la guerra contro gli argentini, e finisce per associarsi a una banda di skinheads il cui capo lo tratta in modo umano, anche se uno dei passatempi della banda è devastare appartamenti disabitati. Le cose cambiano quando il gruppo è egemonizzato da un avanzo di galera, fan dei fascisti del Fronte Nazionale, che guida i giovani in aggressioni e pestaggi contro gli immigrati di colore. La sua violenza si spingerà sino all’assassinio di un nero che, un tempo, ha fatto parte del gruppo. La cosa farà inorridire il ragazzo al punto da spingerlo ad abbandonare i compagni e a gettare a mare la venerata bandiera con la croce di San Giorgio. Il film ha un andamento prevedibile e un taglio eccessivamente didascalico, ma modera queste caratteristiche negative con una sincera passione civile che non gli fa perdere d’attualità nonostante i non pochi anni passati dalla sua realizzazione. E’ un testo forte e, si sarebbe detto un tempo, civilmente impegnato. Scusate se è poco
