Nel secondo episodio lo Spider-Man visto da Marc Webb comincia a prendere una forma definita. Molto importante il tema adolescenziale con i tre protagonisti che affrontano questo difficile momento dell’esistenza di ognuno. L'amore è il più pressante di questi problemi e, quando il film si muove in territori familiari al regista, da ricordare (500) giorni insieme ((500) Days of Summer, 2009), il testo sembra guadagnare in piacevolezza, mentre langue nelle diverse scene in cui porta avanti la parte narrativa che dovrebbe spiegare intrighi e complotti che sembrano interminabili. In The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro la storia tra Peter e Gwen (Spider-Man in abiti civili e la fidanzata), riceve attenzione superiore a quelle solitamente riservate alle love story nei film d'azione.
Ogni cosa ruota attorno a questo, e le scene più riuscite sono quelle in cui Peter lotta col tempo ma arriva sempre in ritardo, è sempre rimproverato da lei e dalla zia mentre è impegnato con il suo alter ego a salvare il mondo. Il regista realizza storie autoconclusive anche se con aperture verso i successivi già previsti episodi. Come Christopher Nolan con Batman, riesce ad evitare il disagio di non capire qualcosa a chi non ha visto il film precedente. Peter Parker è il più umano, il più in contrasto con se stesso di tutti i super eroi; nonostante i tentativi non riesce a stare lontano dalla ragazza di cui è innamorato (e ricambiato) come il padre gli aveva chiesto alla fine del film precedente, e quando scopre che lei andrà ad Oxford lasciandolo solo, non riesce ad evitare di incontrarla e di metterla in pericolo. Quando il suo amico di sempre, Harry Osborne, torna a New York per vedere il padre morire e prendere il suo posto a capo della società di famiglia, entra in crisi perché il giovane è gravemente ammalato e pensa che con una trasfusione del sangue di Spider potrebbe guarire. A creare ulteriori problemi giunge l’ingegnere Max Dillon, salvato da Spider Man che è vittima di un incidente che lo trasforma in un potente uomo elettrico. Di colpo, il supereroe si trova a combattere l’ex amico che lo odia per non avergli donato il suo sangue e l’ingegnere che crede di essere stato tradito da lui. Splendida la prima scena in cui i genitori di Peter muoiono per la caduta di un aereo privato provocata da violenta lotta all’ultimo sangue tra killer e lo scienziato padre del futuro Spider Man, un po’ troppo ingenui molti dei voli tra i grattacieli, accettabili le scene romantiche. Il pubblico si diverte e le oltre due ore, tutto sommato, non si sentono più di tanto.
