Mutazioni – Festival del corpo femminile è la rassegna ideata e organizzata dal Teatro Cargo, in programma a Genova fino al 24 maggio: il ricco cartellone di eventi prevede spettacoli, conferenze, feste, film, performance e laboratori incentrati su mutazioni, seduzioni e ossessioni del corpo femminile nel nostro millennio. Il Festival è stato aperto venerdì 8 maggio, proprio al Teatro Cargo, dalla prima nazionale dello spettacolo Sudore, nuova produzione del teatro ponentino, scritto e diretto da Laura Sicignano.
La rappresentazione è passata ora al Teatro della Tosse, dove resterà in programmazione durante la prima settimana della rassegna. Cinque donne in una palestra faticano fino allo stremo, durante uno spossante allenamento condotto da un severo istruttore: il loro obiettivo è raggiungere la perfezione fisica, ma, dietro a questa necessità, si nascondono altre esigenze più intime. Ognuna delle protagoniste ha, infatti, caratteristiche differenti, per cui la palestra acquista un significato diverso da quello meramente fisico: c’è la poliziotta furiosa con l’altro sesso, che cerca di acquisire la forza necessaria a colpire l’uomo responsabile della sua delusione amorosa; c’è la single che cerca di realizzare la propria autonomia anche nella “costruzione” del proprio fisico; la mamma dalla vita completamente assorbita dai propri figli; la giovane che vive di psicofarmaci e la ragazza insicura, responsabile una madre che l’ha resa complessata con insistenti pressioni. Sudore esplora quindi alcune casistiche classiche dell’universo femminile della nostra era, portandole all’esasperazione nel corso dello spettacolo, o meglio, dell’allenamento, durante il quale le cinque donne espongono con crescente forza le proprie convinzioni e le proprie insicurezze, con una ripetitività che assilla lo spettatore e che finisce col diventare caratteristica saliente della messinscena.
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Testo: Laura Sicignano e Alessandra Vannucci Regia: Laura Sicignano Interpreti: Fiammetta Bellone, Arianna Comes, Beatrice Schiros, Irene Serini, Raffaella Tagliabue Voce dell'istruttore: Roberto Serpi Coreografie: Nicoletta Bernardini Scene: Laura Benzi Costumi: Francesca Marsella Luci e Musiche: Enzo Monteverde Macchinista e assistente alla Regia: Davide Aloi Assistente alle scene: Erika Sambiase Elettricista: Federico Canibus Sarta: Marisa Mantero