Una vita ordinaria può essere sconvolta improvvisamente dalla
necessità di un cambiamento reso necessario dalla difficoltà a superarne gli
ostacoli. Così una madre di una famiglia apparentemente normale si trova a
raffrontarsi con una disperata necessità di libertà, che trova sollievo
nelluso di droghe. Anna prova ad assumere lecstasy, ma presto la profonda e
inconscia esigenza di profusione di affetto, caratteristica di quello
stupefacente, si trasforma in incapacità ad affrontare le esigenze del figlio e
del marito. Si rende così necessario passare ad altre droghe: se lecstasy è un
empatogeno, la cocaina è uno stimolante ed è pertanto la soluzione perfetta a
garantire rendimenti maggiori. Anna prosegue così sulla strada che la condurrà
ad unesistenza emarginata.
Lo spettacolo Quale droga fa per me? si struttura come una conferenza, tenuta dalla stessa protagonista, che racconta a un uditorio, il suo avvicinamento alla droga e le caratteristiche dei diversi stupefacenti, quasi a suggerire che ognuno può trovarne uno adatto alle proprie esigenze. Anna, però, non si limita a narrare asetticamente: ci rende partecipi delle sue insicurezze, come se volesse giustificare i propri errori. Insomma traccia un percorso così elaborato e preciso nei dettagli da impedire allo spettatore di formulare ogni giudizio aggiuntivo: si evince infatti che la vita è così complessa che è impossibile accusare né scusare, ma solo osservare. La regista Andrée Ruth Shamah ed Anna Galiena hanno studiato a lungo come portare sulla scena lo spettacolo: hanno optato quindi per tentare una forma di straniamento del pubblico, ottenuta raccontando una vita reale, senza lasciarsi trasportare dallenfasi attoriale o dalla ricerca di empatia da parte di chi assiste alla rappresentazione. Lintensità dellinterpretazione di Anna Galliena risulta così autentica riuscendo nellintento di restituire la complessità e la tragicità dellesistenza della protagonista. Il testo è stato scritto da Kai Hensel, giovane drammaturgo tedesco, autore di svariati pezzi teatrali di successo in Europa. (Roberta Balduzzi)
Testo: Kai Hensel Regia: Andrée Ruth Shamah Interprete: Anna Galliena Scene: Gianmaurizio Fercioni Traduzione: Claudio Groff Luci: Marcello Jazzetti Costumi: Cristina Bomba Sonoro: Lorenzo Giuggioli
valutazione: 1 2 3 4 5