La prima parte dello spettacolo a episodi, concepito da Tonino Conte, La mia scena è Genova (Genova è la mia scena), è stata proposta dal Teatro della Tosse tra novembre e dicembre nella Chiesa di SantAgostino, dove gli attori, muovendosi nellarticolata struttura ideata da Alida Cappellini e Giovanni Licheri, hanno raccontato al pubblico la storia di Genova; la seconda rappresentazione, dal titolo Poeti vs Cantautori, in scena in questi giorni, verte invece sullindiscussa fortuna della Superba nella poesia e nella musica.
Nuovamente nel suggestivo allestimento di SantAgostino, Tonino Conte presenta una scelta delle poesie e delle canzoni più note o significative, composte da genovesi e/o dedicate a Genova. Sulla scena cinque attori e due cantanti propongono brani dal repertorio di De Andrè, di Umberto Bindi, di Luigi Tenco, di Bruno Lauzi, di Ivano Fossati, di Gino Paoli e dello stesso Tonino Conte, e recitano i versi di Claudio Rufus Nocera, di Dino Campana, di Nicola Ghiglione, di Eugenio Montale, di Giorgio Caproni, di Camillo Sbarbaro e di Gabriele DAnnunzio. Mentre i bravissimi Max Manfredi e Maria Pierantoni Giua rendono onore alla tradizione cantautoriale genovese, di cui essi stessi sono rappresentanti, interpretando le canzoni di colleghi illustri (e anche le proprie) e accompagnandole con il suono acustico delle chitarre, gli attori sono diretti da Tonino Conte in un susseguirsi di emozioni generate dai versi dei più noti poeti legati in qualche modo a Genova (cè anche una poesia di DAnnunzio dedicata alla città).
A Conte va il merito di avere amalgamato il ricco materiale presentato, dando vita a momenti di vivace teatralità. Alla fine lo scontro tra poeti e cantautori del titolo è vanificato da uno spettacolo in cui poesia e canzone si intrecciano, come è giusto che sia per due forme di espressività così affini. (Roberta Balduzzi)
valutazione: 1 2 3 4 5
Regia: Tonino Conte Interpreti: Alberto Bergamini, Enrico Campanati, Paolo Maria Pilosio, Maria Pierantoni Giua, Max Manfredi, Lorenza Pisano, Vanni Valenza Impianto scenico: Alida Cappellini, Giovanni Licheri Sculture: Danièle Sulewic Consulenza musicale: Oscar Prudente