Dominique Duszynski ha collaborato con Pina Bausch dal 1983 al 1993, danzando in spettacoli quali Kontakthof, Two cigarettes in the dark, I sette peccati capitali; oggi la Duszynski è anche coreografa e regista, nonché insegnante presso laccademia di danza diretta da Anne Teresa De Keersmaeker. La ricerca della Duszynski si fonda su una sapiente fusione di danza e teatro e trae ispirazione, in primis, dallanimo umano, di cui la coreografa ha studiato le sfumature più intime, al fine di darne rappresentazione sul palcoscenico.
In Fuga o lArte della Fuga, presentato per la prima volta a Genova, la danzatrice interpreta un balletto da lei stessa ideato: si tratta di una pillola di teatro-danza di grande intensità, per la quale la Duszynski ha scelto le note di LArte della Fuga di J.S. Bach, quale accompagnamento ideale per movimenti veloci e fluidi come quelli che caratterizzano lo spettacolo proposto.
Ed è proprio una fuga che la coreografa vuole rappresentare nel suo balletto, in cui sembra svincolarsi da qualsiasi ostacolo vero o immaginario in cui simbatte. Così la scelta di un abito si legge come un desiderio di cambiare rifuggendo la propria personalità, la fluidità dei movimenti è la rappresentazione della volontà di svincolarsi scivolando via attraverso lo spazio e il tempo, un varco ritrovato in una massa informe di giornali sparpagliati sul palcoscenico fa sperare in una via di scampo. Spettacolo breve ma di qualità, giustamente premiato dagli applausi degli spettatori. (Roberta Balduzzi)
valutazione: 1 2 3 4 5
Interprete e coreografa: Dominique Duszynski Compagnia: Compagnie Duszynski (Belgio) Musica: J. S. Bach