Andy & Norman Hot

Andy e Norman (The Star-Spangled Girl – La ragazza a stelle e strisce, 1965) è il titolo di un copione di Neil Simon (1927), un autore cui il palcoscenico e lo schermo devono molto. A solo titolo d’esempio citiamo: A piedi nudi nel parco (Barefoot in the Park, 1963), La strana coppia (The Odd Couple, 1965), Il prigioniero della Seconda Strada (The Prisoner of Second Avenue, 1971) e California Suite (1976). Tutti trasformati, a distanza di pochi anni dalla presentazione in teatro, in film di successo e sceneggiati dall’autore stesso.Un sottile filo rosso che collega quasi tutti questi testi è una sottile ambiguità, non priva di sfumature omosessuali, che marca molte fra le strane coppie che compaiono nei vari testi. E’ tale anche quella formata da un editore fai da te, squattrinato che convive con uno sceneggiatore e drammaturgo d’incerta fortuna. La loro vita è sconvolta dall’apparizione di una provocante campionessa di nuoto costretta a fare, per vivere, l’istruttrice in una piscina. La bellona affitta casa in un appartamento vicino al loro e innesca subito le fantasie dello scrittore che se n’è innamorato sin dal primo sguardo. Lidia Giannuzzi riprende questo testo, che era già stato usato, nel 1991, da Zuzzurro (Andrea Brambilla) e Gaspare (Nino Formicola) per una sitcom televisiva in diciotto episodi, e ne sfrutta al massimo le valenze comiche, mettendo da parte gli elementi in sottotesto, primo fra tutti la latente omosessualità dei conviventi. Ne nasce uno spettacolo a tratti divertente, ma che non rende giustizia al lavoro di un autore capace di nascondere, sotto lo schermo della risata e delle situazioni da vaudeville, intelligenza e complessità sociale.