The Complete Works of William Shakespeare (abridged) (L’opera completa di William Shakespeare - Condensata) di Adam Long, Daniel Singer, e Jess Winfield è un testo ideato dai teatranti americani inventori della Reduced Shakespeare Company (La compagnia teatrali degli abbreviatori di Shakespeare) fondata nel 1981 e specializzata in riassunti satirici di opere e fatti socialmente rilevanti: The Complete History of America (abridged) (La storia completa dell’America – Concentrata, 1992), The Bible: The Complete Word of God (abridged) (La Bibbia, tutte le parole di Dio – Concentrate, 1995), The Complete Millennium Musical (abridged) (Tutti i musical del millennio – Concentrati, 1998), All the Great Books (abridged) (Tutti i grandi libri – Concentrati, 2002), Completely Hollywood (abridged) (Tutta Hollywood – Concentrata, 2005), The Complete World of Sports (abridged) (Tutto il mondo dello sport - Concentrato, 2010), The Ultimate Christmas Show (abridged) (Lo spettacolo di Natale definitivo - Concentrato, 2011).
Il testo in questione è stato presentato la prima volta al Festival di Edimburgo del 1987. Da allora è rimasto in scena per ben dieci anni al Criterion Theatre di Londra, diventando uno dei maggiori e più longevi successi della scena britannica. Zuzzurro (Andrea Brambilla) e Gaspare (Nino Formicola), coadiuvati da Maurizio Lombardi, lo propongono ora, per l'adattamento di Alessandro Benvenuti e la traduzione di Paolo Valerio, in una versione che mette forzatamente da parte molti giochi di parole tipici della lingua originale e sostituisce alcuni momenti di dialogo con il pubblico con frasi del tutto nuove. Il testo di partenza appartiene a quella tendenza della cultura anglosassone (si vedano i libri riassunti della non dimentica Reader's Digest) le cui basi affondano nella fretta, nel risparmio del tempo anche quando questa pratica porta a conoscere, nel migliore dei casi, la trama dell’opera, non certo quell’elemento fondante che è lo stile su cui si regge. Nel caso di cui stiamo parlando il duo comico, professionalmente irreprensibile, svolge diligentemente il proprio lavoro, con trovate che qualche volta sono anche spassose. Tuttavia prendersela con i grandi autori, è pratica che, sul momento, può anche divertire, ma che non ha il fiato per marciare nei decenni, soprattutto se separata dalle radici profonde che stanno alla base della satira.