Sono almeno due i punti non risolti dello spettacolo. Il primo riguarda la non amalgama dei vari elementi che, così come sono presentati, formano una giustapposizione di momenti privi di un qualsiasi legame stilistico o funzionale. In altre parole recitazione, coreografia e canto rimangono momenti a se stanti, non si fondono in un discorso comune, sono sommati e non integrate nel corpo dello spettacolo. Il secondo punto dolente, quello più grave, riguarda la mancanza di una qualsiasi linea di lettura del testo di partenza che, così comè presentato, può forse essere utile come supporto scolastico, ma non ha molto significato come spettacolo. E' unoccasione perduta, ulteriormente compromessa, quantomeno la sera della prima, da alcuni incidenti tecnici allapparato audio e da un cattivo bilanciamento di suoni e parole con la prevalenza dei primi e la quasi inintelligibilità delle seconde.
valutazione: 1 2 3 4 5
Testo e regia: Lorenzo Costa; liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri (1265 1321); coreografie: Maria Grazia Sulpizi; musiche: Aberto De Benedetti; interpreti: Lorenzo Costa, Federica Ruggero, Alberto Bobby Soul Debenedetti e Diabasis Ballet (Claudia Cipollina, Margherita Merega, Irene Pisotti, Carola Roccatagliata, Antonietta Scuderi, Stefano Tubolino).