Ricordi? è il secondo lungometraggio in carriera di Valerio Mieli e anche in questa occasione, come per il fortunato esordio con Dieci Inverni, protagonista è una coppia, raccontata attraverso i ricordi di viaggio: Lui, docente universitario di storia romana, è problematico e tormentato; Lei, insegnante di liceo, solare, loquace, vive intensamente ogni singolo istante della propria esistenza.
Due persone diverse, che nella diversità, trovano il modo di innamorarsi e tentare un percorso di vita insieme. La caratteristica di questo film non è tanto in cosa è raccontato, la storia può risultare tutto sommato banale, ma è il modo in cui viene narrato. Tutto è narrato attraverso una successione di flashback che affiorano dalla memoria dei protagonisti e che dipanano un arco temporale che va dall’infanzia, alla maturità. Non assistiamo a quello che succede in quel momento, ma come ciò che è successo l’hanno vissuto i due protagonisti. Mieli dirige con mano ferma, una sceneggiatura elementare, corroborata da buone interpretazioni, in particolare Luca Marinelli, conosciuto al grande pubblico per solitudine dei numeri primi e da una eccellente fotografia a cura di Daria D’Antonio, le cui belle immagini e atmosfere rendono particolarmente godibile l’intera pellicola.