Film difficile da valutare perché alterna cose molto interessanti a quantità notevole di situazioni superflue o mal impostaste. Tuttavia la rilettura della Natività, con la Vergine e un Giuseppe poco convinto di essere padre di un figlio non suo, è sufficiente a superare i tanti momenti poco felici, forse imposti da un budget ridotto (18 milioni di dollari) con utilizzo di Computer Graphic non sempre di altissima qualità che ha sminuito la caratterizzazione dei personaggi a cui i creatori hanno riservato, oltretutto, poca originalità.
E, quindi, gli animali sono rappresentati senza dare loro un minimo di impatto visivo, come del resto quelli umani. Tuttavia c’è l’intuizione di fare vedere Maria come teenager che accetta il suo ruolo ma rimane profondamente una ragazza ribelle, Giuseppe che non ama sapere di non essere il padre biologico di Gesù e che si sente inadeguato a divenire genitore di un Re: una giovane coppia che affronta i problemi che sono comuni a tante altre famiglie, con la differenza che loro sono stati scelti per fare nascere il Messia. Il film non ha incontrato fino ad ora grande riscontro, segno che i temi non esattamente scacciapensieri sono poco graditi da chi vuole un’animazione meno impegnativa, ma non per questo deve essere considerato poco interessante. Se manca la magia, la capacità di entusiasmare non latita l’interesse per una storia nota a tutti nel mondo Cattolico riletta in maniera particolare. I protagonisti sono gli animali coinvolti in questa grande avventura verso Nazareth e tutta la vicenda è vista attraverso i loro pensieri e dialoghi fino a quando si incontreranno nella grotta accanto al bambinello: l'asino, le pecore con che ha abbandonato il gregge per vivere questa avventura e i tre cammelli che portano sul dorso i Re Magi sono i veri protagonisti di una favola. Non si capisce bene a quale fascia di pubblico il film possa essere indirizzato perché alcuni temi – soprattutto la paternità – sono comprensibili agli adulti mentre molti dialoghi sono infantili e poco interessanti per loro: ma nel pre Natale, forse, un po’ di visibilità riuscirà a trovarla. Un coraggioso asinello non accetta la vita al mulino del villaggio a cui il destino lo ha relegato. Un giorno trova il coraggio di liberarsi per affrontare il mondo a lui ignoto, incontra i giovani sposi Giuseppe e Maria con lei che lo accoglie con dolcezza e lo impone al marito. Al loro viaggio si unisce una dolce pecora che si è staccata dal gregge e una colomba che vorrebbe essere quello che non è. Insieme a tre cammelli pieni di ironia e ad alcuni eccentrici animali da stalla, si mettono in cammino per essere tra i protagonisti del primo Natale.
