Il profilo di cui si parla nel titolo è quello che ha creato una stimata professoressa universitaria che cerca così di essere in contatto con uomini più giovani, quasi per volere provare cosa era scattato nella testa del ex marito che, dopo 20 anni di matrimonio, l’aveva abbandonata per una donna molto più giovane.
Tratto da un romanzo scritto da Camille Laurens, è una storia d’amore sviluppata sulle menzogne con l’aiuto dei social network che permettono di essere chiunque, senza mai la necessità di essere davvero se stessi. Diretto dal regista d’oltralpe Safy Nebbou – che condivide l’età anagrafica con la figura principale del film - ha le caratteristiche dei film francesi tutto dialoghi e studio della psicologia dei personaggi, creando un lungo approfondimento del dramma vissuto interiormente dalle persone più che uno sviluppo della vicenda che potrebbe essere sintetizzata in poche parole: amore vero nato sulla falsità di un profilo di Facebook. Il taglio narrativo è teatrale, con pochi personaggi e location ridotte al minimo, riproducibili con pochi cambi di scenografia. La macchina da presa è incollata addosso a Juliette Binoche che accetta la sfida di mettere a nudo – in tutti i sensi – anche se stessa con rughe che delineano il passare del tempo. Oltre a lei, vi è una psicoterapeuta – la bravissima settantatreenne Nicole Garcia – l’amante che cerca di staccarsi da lei e amico del uomo di cui lei si innamora perdutamente ma che ha conquistato con troppe bugie. Nebbou, purtroppo, non sempre riesce a dare il giusto ritmo alla narrazione, con alcuni momenti poco convincenti che tolgo parte del piacere della prova d’attrice della Binoche. Il film presenta vari piccoli colpi di scena, quasi tutti molto prevedibili. Claire ha 50 anni, è separata, affascinante, ha due figli e ha una relazione con Ludo, un uomo più giovane di lei. Per spiare il suo ex amante crea un profilo falso su Facebook. Adesso è Clara, una ragazza di 24 anni, attraente e molto diversa da lei. Ma l’amore è dietro l’angolo… e dopo aver conosciuto il giovane Alex, un amico del uomo, tra i due nasce un’attrazione virtuale. Claire sembra diventata improvvisamente la ragazza di un tempo e tra chiacchiere e confessioni notturne al telefono, messaggi e chat, finirà per innamorarsi veramente di Alex. Claire/Clara si renderà conto che il mondo che ha creato si basa sulle menzogne, mentre i sentimenti che sta vivendo sono reali.