Commediola senza pretese ma con alcune idee simpatiche – ad esempio l’auto elettrica utilizzata dal autista Uber silenziosa come un killer (battuta detta dal poliziotto mentre il suo avversario viene investito… senza rumore) ma che al momento opportuno finisce la carica e rischia di diventare una bara per i suoi occupanti. Per capire lo spirito del film, basterà dire che negli Stati Uniti Walt Disney Studios Motion Pictures sotto la supervisione 20th Century Fox la sta distribuendo negli Stati Uniti: non è esattamente un film per famiglie ma sicuramente per il ghiotto share dei 10/12enni che si identificano nel nerd che alla fine diviene il vero eroe. Diretto dal decoroso regista canadese Michael Dowse, che si è fatto le ossa soprattutto in televisione, ha interpreti motivati e, perché no, bravi. Il cinquantenne Dave Bautista, gigantesco (alto 1,98 per un peso di 130 chili), non proprio bellissimo, è perfetto per dare vita al detective. Di madre greca e padre filippino è stato anche campione di wrestling; ha iniziato a fare l’attore nel 2006 dopo essere stato eroe di molti videogiochi di successo.
Il timido, ma eroico Stu (dal suo nome connesso a Uber è nato il titolo del film) è interpretato dal pakistano Kumail Nanjiani candidato lo scorso anno al Oscar per la sceneggiatura originale di The Big Sick: Il matrimonio si può evitare, l'amore no (The Big Sick, 2017) di cui era anche protagonista. Proprio da lui vengono le cose migliori. Durante una tranquilla notte di lavoro, un autista indiano di Uber viene reclutato da un detective – appena operato di cataratta e praticamente cieco - per ricercare un sadico terrorista. Il poliziotto è stato rimosso dall’incarico, è fuori servizio a causa dell’intervento e la sera dovrebbe andare al vernissage di una mostra di sculture della figlia. Seguendo le tracce del criminale, il guidatore si ritroverà coinvolto in un'inaspettata avventura, in cui dovrà usare solo il suo ingegno per uscirne incolume. Non solo, dovrà cercare anche di non perdere l’occasione di mettersi assieme con l’amica di sempre che forse potrebbe accettarlo come fidanzato ed amante.