Costato pochissimo, se raffrontato ad altri film d’animazione (poco più di cinque milioni di dollari), questo film messicano merita una certa attenzione anche se il budget contenuto limita non poco le possibilità di essere originali nell’animazione, penalizzandolo con una certa prevedibilità negli sviluppi visivi.
Pensato per i più piccoli, è incorso negli strali della censura statunitense perché parla di combattimenti tra galli e tratta in maniera un po’ semplicistica situazioni moralmente discutibili, facendo ad esempio vedere le pollastrelle seminude. Sicuramente il pubblico italiano non si accorgerà di questi attentati alla moralità, ma chi conosce il modo di ragionare dei censori Usa non si stupirà per la loro decisione. Un vero gallo non abbassa mai la cresta è il motto inventato dagli autori e risulta particolarmente azzeccato. Il film ha ottenuto un grande successo in Messico, dove il personaggio è particolarmente noto. Creato dai fratelli Gabriel e Rodolfo Riva Palacio Alatriste, fa parte di una triade iniziata nel 2006 con Una película de huevos (Una pellicola di uova), proseguita nel 2009 con Otra película de huevos y un pollo (Altra pellicola di uova e di un pollo) che si conclude con l’unico titolo presentato in Italia, in originale Un gallo con muchos huevos che, tradotto correttamente dallo spagnolo, suonerebbe come Un gallo con le palle. Il film, non fosse per le musiche messicane, potrebbe sembrare un prodotto statunitense ed è questa mancanza di identità che lo penalizza. Gli autori prendono in giro la serie Rocky in maniera simpatica e dileggiano molto cinema commerciale statunitense e queste citazioni divertiranno più gli adulti che i ragazzini. Pedro è un galletto che non si accontenta di svegliare ogni mattina gli abitanti della fattoria dove vive con il suo canto, il suo sogno è quello di diventare un vero gallo da combattimento, e il destino realizzerà il suo desiderio in modo del tutto inaspettato. Nessuno crede in lui e, nonostante che tutti lo beffeggino, Pedro riuscirà in un’incredibile impresa, grazie alla sua determinazione e al suo coraggio. Un allevatore imbroglione inganna i proprietari della fattoria dove Pedro vive, costringendoli a partecipare a una scommessa la cui posta in gioco è la fattoria stessa. Per salvarla bisogna vincere un combattimento tra galli, così Pedro decide di allenarsi per sconfiggere il temibile lottatore Sylvester Pollone, il campione dei campioni. Pedro sa che il destino della fattoria e dei suoi abitanti è nelle sue ali e si comporta di conseguenza.