Tanti momenti riusciti quanti altri poco convincenti. La causa principale è che siamo di fronte ad un prodotto il quale, prima di uscire sugli schermi, ha avuto una vita produttiva di sette anni. Il regista David O.Russell, prima di firmare buoni prodotti quali The Fighter (2010) e American Hustle - L'apparenza inganna (American Hustle, 2013) si era impegnato in questo film che ha avuto una vita a dire poco difficile.
Accidental Love è stato iniziato nel 2008 con il titolo Nailed (Inchiodata) ed è incappato in problemi di liquidità che hanno fatto sì che la lavorazione si interrompesse con il conseguente abbandono del regista che ha lasciato questo prodotto, a cui molto credeva, definitivamente nel 2010. Il film è rimasto dimenticato per anni salvo poi essere terminato da altri e ritrovarsi con un nuovo titolo, questo sicuramente più azzeccato dell’originale. Esce con lo pseudonimo Stephen Greene che sostituisce quello ormai abusato in numerosi prodotti dalla paternità disconosciuta di Alan Smithee. Detto questo, anche dopo la sua disastrata odissea, il film riesce a fare sorridere a tratti anche con intelligenza. C’è raccontata la provincia, il malcostume che vige nel Congresso, la vita semplice di ragazza che fa la cameriera sui pattini in locale stile anni ’50, la stupidità del fidanzato sceriffo, la poca affidabilità del Pastore; tutto con trovatine da film demenziale pur rimanendo commedia tradizionale ma con temi di denuncia. Alice è un’ingenua e felice cameriera di provincia che ha la vita sconvolta quando durante la dichiarazione del fidanzato fatta in ristorante di lusso e con tanto di anello, si ritrova ad avere un chiodo infilato nella testa, chiodo sparato per disgrazia da un operaio che lavorava su di una scala. Dopo aver scoperto che il chiodo non può essere rimosso perché Alice non ha un’assicurazione sanitaria e i costi dell’intervento sono molto alti, il fidanzato della ragazza prima tenta una colletta e poi rompe con lei. La ragazza, a causa degli imprevedibili effetti causati dal corpo estraneo che ha in testa, tra cui ci sono anche ingestibili momenti di appetito sessuale e violenza fisica nonché frasi dette in una lingua orientale, si ritrova nelle braccia di un giovane e inesperto parlamentare che si offre di perorare la sua causa per ottenere visibilità per se stesso. Una lei, una godibilissima e brava Beverly D'Angelo, vuole che lui si impegni per ottenere l’approvazione per una base militare sulla Luna da qui inciampi a non finire.
