Nonostante la presenza di Reese Witherspoon, la voglia di uscire dalla sala è notevole, come quella degli spettatori che, in un film pur brevissimo, hanno più di un’occasione per sbadigliare. Poche idee utilizzate al infinito (la bassezza di Reese e l’età della bella Sofia che, telegiornale dopo telegiornale, vengono sempre aumentate fino ad arrivare a 105 centimetri di altezza e 50 anni di vecchiaia).
Commedia scontatissima con tutti i luoghi comuni possibili e pensabili utilizzati in maniera poco efficace da Anne Fletcher che con film quali Ricatto d'amore (The Proposal, 2009) con Sandra Bullock, Parto con mamma (The Guilt Trip, 2012) con Barbra Streisand, 27 volte in bianco (27 Dresses, 2008) ha dimostrato di apprezzare i toni della commedia. Peccato che la sua carriera artistica sia stata tutta in discesa: infatti, dopo il film di debutto con il primo titolo della saga Step Up (2006) di in cui aveva fatto immaginare un futuro da buona artigiana del cinema, ha sempre più evidenziato forti limiti soprattutto nella narrazione. Questa regista forse sentiva l’esigenza di un momento di riposo dopo un titolo impegnativo quale Wild (2014), ma questa sua prova mette addirittura in dubbio la sua bravura. Condivide con lei questo on the road stancamente poco interessante la colombiana Sofía Vergara, soprattutto attrice per la televisione e caratterista per il cinema nota soprattutto per Chef - La ricetta perfetta (Chef, 2014), ma anche la bella quarantatreenne ha pochissimi i momenti di gloria. Agente imbranata, figlia di una leggenda della Polizia, dopo avere dato fuoco al figlio del Sindaco per errore, lavora in un ufficio che si occupa di ritiro reperti e viene presa in giro da tutti, tuttavia un giorno il capo la chiama per occuparsi della moglie di un narcotrafficante durante il trasferimento di questo fino a Dallas dove dovrà testimoniare. L’uomo ed il collega che si occupava della missione, muoiono uccisi nel fuoco incrociato di due misteriosi uomini bianchi con maschera sul volto e da una coppia di nordafricani. Scappano e inizia una fuga sia dai cattivi che dai cattivissimi e corrotti colleghi di lei. Inutile dire che la protagonista non abbandona mai le sue scarpe con il tacco a spillo e ben presto è chiara la ragione di questa scelta. Il film è stato un insuccesso negli Stati Uniti, ed è stato distribuito solo in paesi come Libano, Vietnam, Kuwait o Croazia, non certo considerati tra i più appetibili. A capo di questa produzione due nomi eccellenti, Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) e New Line Cinema.
