Il suo sogno è fare lattore e si è arruolato in polizia, lui giovane pugliese, solo per fuggire la fame. Il contatto con gli studenti e lamore per una di loro, metteranno in crisi il suo equilibrio e lo indurranno a lasciare la P.S. per dedicarsi interamente alla recitazione. Il film ha un andamento molto onesto e classico, è girato bene e descrive con intelligenza sia il fascismo latente che serpeggia nella direzione delle forze dellordine, sia il velleitarismo tragico che segna alcuni contestatori e sfocerà nel terrorismo brigatista. Ciò che manca è un autentico spirito epico che leghi, come nel caso di Romanzo criminale, le sorti individuali a quelle di unintera società. In altre parole questo poliziotto che cerca di non manganellare i contestatori e recita Shakespeare (1564 1616) allamata ovviamente brani di Romeo e Giulietta (1594 -1596) è più il protagonista di una storia damore che non la figura rappresentativa di unepoca.
valutazione: 1 23 4 5
Regia: Michele Placido; sceneggiatura: Doriana Leondeff, Angelo Pasquini; Michele Placido; interpreti: Riccardo Scamarcio, Laura Morante, Jasmine Trinca, Luca Argentero, Silvio Orlando, Brenno Placido, Massimo Popolizio, Alessandra Acciai, Marco Iermanò, Federica Vincenti, Pasquale Cassalia, Susanna Musotto, Jonathan Winnicki, produttori: Claudia Antonucci, Camilla Nesbitt, Pietro Valsecchi; musica: Nicola Piovani; fotografia: Arnaldo Catinari; montaggio: Consuelo Catucci; ricerca attori: Federico Giorgio Ridolfi; scenografia: Francesco Frigeri; costumi: Claudio Cordaro; società produttrici: Taodue Film, Babe Film, Medusa Film, Sky Cinema; nazionalità: Italia / Francia; anno di edizione: 2009; durata: 101 min.