Richard Milhouse Nixon (1913 1994), detto Tricky Diky (Riccardino lo scaltro) è stato il 37mo Presidente degli Stati Uniti d'America, il solo che si sia dimesso dalla carica. Lo fece il 9 agosto 1974, per sfuggire allimpeachment, parlamentarmente sicuro, causato dallo Scandalo Watergate, un miscuglio di registrazioni illegali e di complicità nello spionaggio del Comitato Democratico per le elezioni presidenziali ospitato, appunto, nel grattacielo Watergate a Washington. Nel 1977, lex presidente accettò, dietro lauto compenso, di farsi intervistare da un giornalista inglese, David Frost, la cui esperienza riguardava più il mondo dello spettacolo, che non quello della politica. Lex presidente era convinto di poter utilizzare quelloccasione per rintonare politicamente in auge ed era sicuro di dominare lintervistatore giudicato inesperto nei giochi politici. Le cose non andranno così e, dopo tre sedute in cui Richard Nixon riuscì a tenere le redini dellincontro, nellultima crollò, ammise le sue responsabilità e chiese scusa al popolo americano. Il drammaturgo Peter Morgan (1963) ha trasformato quellintervista in un testo teatrale andato in scena nel 2006 sul palcoscenico del Donmar Warehouse Theatre.
Lo scarso anno il regista Ron Howard (1954), partendo da quel testo, ha realizzato un film, Frost / Nixon Il duello, che racconta sia il lavoro necessario ad arrivare allintervista, sia lo svolgersi della stessa. E un testo in cui il gioco degli attori ha un peso forse superiore a quello della storia e, su questo piano, Frank Langella offre una prestazione da manuale giocando, più che sulla somiglianza fisica, su decine di piccole notazioni lattenzione al denaro, gli ammiccamenti furbastri, i gesti falsamente amichevoli - che gli permettono di andare al cuore del personaggio e di rivelarne, più che le parole e le confessioni, lessere profondo. E' un film davvero straordinario e un esempio della grandezza professionale di unindustria cinematografica sinora ineguagliata.
Titolo originale: Frost/Nixon; testo dal dramma teatrale omonimo di Peter Morgan; regia: Ron Howard; sceneggiatura: Peter Morgan; interpreti: Frank Langella, Michael Sheen, Sam Rockwell, Kevin Bacon, Matthew Macfadyen, Oliver Platt, Rebecca Hall, Toby Jones, Andy Milder, Kate Jennings Grant, Gabriel Jarret, Jim Meskimen, Patty McCormack, Geoffrey Blake, Clint Howard, Rance Howard, Gavin Grazer; produttori: Tim Bevan, William M. Connor, Eric Fellner, Brian Grazer, Todd Hallowell, Ron Howard, Kathleen McGill, Peter Morgan, Louisa Velis; musica: Hans Zimmer; fotografia: Salvatore Totino; montaggio: Daniel P. Hanley, Mike Hill; ricerca attori: Janet Hirshenson, Jane Jenkins; scenografia: Michael Corenblith; direzione artistica: Brian O'Hara, Gregory Van Horn; arredamento: Susan Benjamin; costumi: Daniel Orlandi; società produttrici: Imagine Entertainment, Relativity Media, Studio Canal, Working Title Films; nazionalità: USA / Gran Bretagna / Francia; anno di edizione: 2008; durata: 122 min.