Stampa
PDF
 

Lezioni di felicità ··· Lezioni di felicità  ··· Hot

Lezioni di felicità  ···

Odette Toulemonde è una simpatica vedova quarantenne che ha allevato due figli strampalati - uno è un parrucchiere omosessuale, l’'altra una sorta di punk che gli ha portato in casa un giovane buzzurro puzzolente e sfaticato, e vive con due lavori: quello di commessa nel reparto cosmetici di una grande magazzino nella città belga di Charleroi e quello di cucitrice di piume sui costumi destinate alle ballerine delle riviste musicali. L'’unica evasione che si concede da una realtà non esaltante è la lettura dei romanzi di uno scrittore parigino, una sorta di moderna Liala, che le riempie le giornate di ottimismo e speranza. Un giorno viene a sapere che il suo idolo firmerà le copie del suo ultimo libro in una libreria di Bruxelles.

Parte in quarta, ma quanto è al cospetto dello scrittore quasi non riesce a spiccicare parola. Per rimediare alla brutta figura gli scrive una lettera e gliela consegna in un successivo incontro. Nel frattempo l’'artista, la cui una vita è segnata dal tradimento della moglie con il suo peggior critico, è precipitato nella più nera disperazione, ha tentato di uccidersi ed è in piena crisi creativa. Disperato si ritrova fra le mani la lettera dell’'ammiratrice e pensa si concedersi una pausa di riflessione andando a vivere da lei. E’' accolto a braccia aperte, riprende fiato, riscopre il gusto della vita, dell'’amore e riacquista la voglia di scrivere. Lezioni di felicità - Odette Toulemonde segna l'’esordio dietro la macchina da presa dello scrittore francese Eric-Emmanuel Schmitt autore di racconti e sceneggiature da cui sono nati film interessanti come Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (Monsieur Ibrahim et les fleurs du Coran, 2003). E’' un film leggero, piacevolmente ironico, un po'’ perbenista, decisamente moralista e conformista, ma costruito con abilità e realizzato con gusto. Una nota di merito particolare Catherine Frot la cui interpretazione conferma, oltre ogni dubbio, dell'’eccellenza attoriale su cui può far conto il cinema medio d'’oltralpe.

valutazione: 1 23 4 5

Titolo originale: Odette Toulemonde; regia: Eric-Emmanuel Schmitt; sceneggiatura: Eric-Emmanuel Schmitt; interpreti: Catherine Frot, Albert Dupontel, Jacques Weber, Fabrice Murgia, Nina Drecq, Camille Japy, Alain Doutey, Julien Frison, Laurence d'Amelio, Aïssatou Diop, Philippe Gouders, Nicolas Busse, Bruno Metzger, Jacqueline Bir; produttori : Gaspard de Chavagnac, Romain Le Grand, Genevieve Lemal, Alexandre Lippens, Olivier Rausin, Anne-Dominique Toussaint; musica: Nicola Piovani; fotografia: Carlo Varini; montaggio: Philippe Bourgueil; scenografo: François Chauvaud; direzione artistica: Bruno Metzger; costumi: Corinne Jorry, Louise Rapp; società produttrici: Bel Ombre Films, Antigone Cinéma, Pathé Renn Productions, TF1 Films Productions, Les Films de l'Etang, Radio Télévision Belge Francophone; nazionalità: Francia 7 Belgio; anno di edizione: 2006; durata: 100 min.

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews