Dal 1928 ad oggi, la serie di romanzi scritti su Hugh Lofting con protagonista il Dr. Dolittle ha dato vita ad un notevole numero di trasposizioni non solo cinematografiche ma anche televisive e teatrali. Per il grande schermo la più nota è la rilettura fatta da Richard Fleischer - Il favoloso dottor Dolittle (Doctor Dolittle, 1967) - con Rex Harrison; il film ebbe lunga e travagliata lavorazione per varie complicazioni inerenti le location scelte e problemi tecnici dovuti al gran numero di animali utilizzati per le riprese del film.
Alla sua uscita il film venne stroncato dalla critica, ma riuscì, attraverso il lavoro di marketing della casa produttrice ad essere candidato all'Oscar come Miglior film e a vincere la statuetta per la miglior canzone originale (Talk to the Animals) nonché per i migliori effetti speciali. Molto meno classico nella rilettura l’accoppiata di titoli interpretati da un fin troppo ridanciano Eddie Murphy - Il dottor Dolittle (Doctor Dolittle, 1998) di Betty Thomas e Il dottor Dolittle 2 (Dr. Dolittle 2, 2001) di Steve Carr – ancora più deludenti del film di Fleischer. La ‘maledizione’ che colpisce Hugh Lofting (1886 – 1947) il bravissimo scrittore britannico per ragazzi, prosegue anche con Dolittle diretto da Stephen Gaghan, vincitore di un Oscar per la sceneggiatura di Trafic (2000) di Steven Soderbergh, il cui ultimo titolo come regista è stato il discreto Gold - La grande truffa (Gold, 2016) con Matthew McConaughey. Per ciò che riguarda il film attuale le riprese sono iniziate a metà febbraio del 2018 e, in teoria, era pronto per uscire la stessa estate; ma rimane bloccato in fase di postproduzione. Nell'aprile 2019 viene ufficializzato che la pellicola ha richiesto 21 giorni di riprese aggiuntive dopo che la casa di produzione ha riscontrato problemi legati al modo di raccontare la storia. Il regista Jonathan Liebesman ha contribuito a supervisionare le riprese al fianco di Stephen Gaghan, mentre il produttore Chris McKay ha scritto il nuovo materiale per la sceneggiatura. Nell'agosto dello stesso anno, l'Universal Pictures annuncia che il film sarà distribuito con il titolo Dolittle invece che Il viaggio del Dottor Dolitle (The Voyage of Doctor Dolittle). Rimontato varie volte, negli Stati Uniti è stato stroncato dalla critica (è uscito a metà gennaio con oltre 20 mesi di ritardo) anche per l’utilizzo di effetti sonori volgari. Robert Downey Jr. credeva molto nel film tanto da esserne anche produttore esecutivo; anche la sua prova come Dottor Dolittle non è certo da ricordare positivamente. Sono trascorsi sette anni dalla morte della madre e l’eccentrico dottor John Dolittle, famoso medico e veterinario dell’Inghilterra vittoriana, vive nascosto dietro le alte mura della sua dimora con il suo esercito di animali esotici. Quando la giovane sovrana si ammala gravemente, Dolittle è costretto suo malgrado a sappare - in cerca di una cura - per un’avventura su isola leggendaria accompagnato da un giovane apprendista e da vari amici animali. Questo gli permetterà di ritrovare sé stesso, combattendo vecchi nemici e scoprendo altre creature meravigliose.