Difficile pensare che sia possibile continuare a realizzare commedie di questo tipo sperando di riportare al cinema il grosso pubblico, incuriosendo chi ormai guarda tutto o in televisione o su Internet. Ogni film è fin troppo simile ai tanti precedenti, sempre più latitano i dialoghisti che sembrano impegnati unicamente nel vedere il pregresso e… rendere loro omaggio con citazioni che somigliano molto a repliche senza fantasia. I grandi jazzisti non avevano bisogno di avere pezzi splendidi per creare la magia, ma chi crea le battute ha assoluto bisogno di un soggetto e di una sceneggiatura quantomeno accettabili per creare qualcosa di accettabile. Il problema grosso è che Tutta un'altra Vita ha in Alessandro Pondi anche l’unico responsabile dello script: a lui mancavano le idee e non aveva collaboratori in grado di aiutarlo. Qui al suo secondo titolo dietro la macchina da presa dopo Chi m'ha visto (2018), il regista dimostra carenze nella costruzione narrativa.
Poco conta la simpatia di Enrico Brignano, adulto col volto da ragazzino che si sforza di dare spessore ad un personaggio che non esiste; occorre ben altro per rendere sopportabile una storiella vacua e trasformarlo in un accettabile film da 100 minuti. Tassista romano di mezza età ha un’esistenza basata su routine consolidata con una moglie e due figli che gli concionano i sogni di cambiare in meglio il suo trand; guida una Multipla e sogna di vincere la lotteria per cambiare completamente ogni cosa, incapace com'è di modificare il flusso della sua vita col lavoro. Quando una coppia nobile e litigiosa, in partenza per una settimana alle Maldive, dimentica nel suo taxi le chiavi della loro villa da mille e una notte, l’uomo si impossessa della magione e della vita del suo proprietario, finendo in una giostra di emozioni mai vissute prima che culminano nell'incontro inaspettato con bella ragazza che vede in lui un vincente e che gli sconvolge l'esistenza. Inutile dire che lei non è quella che sembra: la sua love story terminerà in maniera abbastanza imprevedibile.
http://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=B11cKHyXhwk
