Basato sul romanzo best seller di Anna Todd, che è diventato un fenomeno quasi epocale come fan fiction su Wattpad, After racconta la storia di studentessa e figlia modello che vive da anni una relazione con fidanzato dolce e affidabile.
Al primo anno di college, sembra avere un futuro prevedibile e previsto, ma il suo mondo che sembrava quasi piatto cambia radicalmente quando incontra un bel tenebroso, ragazzo arrogante e ribelle ma allo stesso tempo magnetico, che le fa mettere in dubbio tutto ciò che pensava di sapere di sé stessa e quello che vuole realmente dalla vita. Difficile fare convivere le caratteristiche di questo tipo di letteratura con una banalissima storia sentimentale che appiattisce ogni cosa. Il fascino del fan fiction è di ‘nascere’ sotto gli occhi dei lettori, in questo caso cresciuto capitolo dopo capitolo sulla nota piattaforma online statunitense per poi scoprire alla fine che si stava parlando di un personaggio in carne ed ossa, in questo caso di Harry Styles della boyband inglese One Direction. Lo sviluppo tende a nascondere l’identità del protagonista per poi creare attorno a lui un elevato ritorno mediatico. Diretto dalla giovane e bella Jenny Gage – qui al suo primo lungometraggio dopo un buon documentario ed un terribile TV Movie – il film non riesce mai ad essere interessante, apprezzato solo dalle peraltro numerosissime lettrici di questo romanzo del 2014 e dei successivi scritti da Anna Todd; in sala, durante la proiezione, era quasi impossibile udire i dialoghi coperti da urletti e brusio di ragazzine ‘adoranti’. Questo filone sentimentale dove si parla seppure timidamente anche di attrazione fisica ha conquistato le giovanissime che sognano di vivere esperienze a loro proibite. Gran parte della colpa ricade su chi ha firmato l’adattamento, quella Susan McMartin da sempre specializzata in serie televisive dove l’amore è un leitmotiv: peccato che qui abbia portato gli stessi ritmi del piccolo schermo e che non sia stata in grado di reggere una storia per oltre 100 minuti, durata a lei sicuramente non consona. La sconosciuta ma bella Josephine Langford interpreta, senza capirlo, il personaggio della studentessa e altrettanto fa il bel tenebroso Hero Fiennes Tiffin che non ha la capacità di rendere credibile il suo personaggio. Gli altri sono addirittura peggio.