La Hasbro, (ex Hassenfeld Brothers e Hasbro Bradley) è una società multinazionale americana di giocattoli e giochi da tavolo nata quasi cento anni orsono e che con i Transformer ha creato un mondo magico che popola le giornate di bambini di tutte le età – non si contano i club di adulti che si dedicano alla collezione ed alla realizzazione di sfide con questi multiformi oggetti del desiderio – ed è presente da oltre 30 anni anche nel cinema.
Transformers (2007) è il film d'azione diretto da Michael Bay, che diede grande visibilità a quanto era già stato iniziato dall'omonimo film d'animazione prodotto nel 1986 e dalla antecedente serie animata del 1984-87. Dopo il passo falso fatto con l’ultimo film della saga - Transformers - L'ultimo cavaliere (Transformers: The Last Knight, 2017), anche questo affidato a Michael Bay – in cui la violenza eccessiva aveva turbato i fan e messo in imbarazzo i genitori, si è corso ai ripari da parte dei produttori, tra loro Steven Spielberg e lo stesso Michael Bay, creando un film per famiglie, un prequel in cui tutto o quasi è perfetto per un pubblico anche over 10 (nel dialogo ci sono, però, alcune superflue parole del gatto). Abbandonati, o quantomeno utilizzati in maniera molto parca, i fantasmagorici effetti speciali qui si punta molto su di una storia di amicizia, sullo sviluppo intellettuale di una quasi diciottenne che sta diventando adulta, sull’amicizia che nasce tra persone diverse tra loro ma unite dalla stessa finalità, sull’amore appena sbocciato tra ragazzi che devono ancora scoprire cosa sia la vita. Il tutto in un bellissimo quadro di Stati Uniti anni ’80 visto attraverso la vita in una tranquilla cittadina di provincia dove c’è anche spazio per la cattiveria nei confronti di chi è ritenuto nerd, dove si fanno indossare ai due protagonisti (la love story aiuta a fare diventare il personaggio del ragazzo disposto a tutto per aiutare la sua ragazza) ridicole divise da venditori di churros o di hot dog. C’è anche una strizzatina d’occhio alle famiglie allargate, alla possibilità che il nuovo compagno della madre – che lei contesta perché è al suo fianco dopo meno di un anno dalla morte del marito – possa diventare per davvero un nuovo padre. Non solo, c’è anche il fratellino con manie di protagonismo che la danneggia, ma che diventa grande nel momento in cui la sorella ha davvero bisogno di lui. È sicuramente un film di Natale in cui i contenuti portano tutti ad una serenità legata alla bontà. Azzeccata l’idea che il Transformer al centro della vicenda si tramuti non in una macchina rombante ma in un asfittico Maggiolino Volkswagen giallo che mette non poco in imbarazzo la ragazza che lo aiuta nella sua impresa sulla Terra. Transformer danneggiato durante un combattimento con due perfidi colleghi che vogliono distruggere il Pianeta, durante la sua fuga trova rifugio in una discarica di una piccola città balneare della California e si mimetizza come Maggiolino. Una ragazza quasi diciottenne vive il delicato momento del passaggio dall’adolescenza all’età adulta e lo trova molto malconcio e non in grado di funzionare correttamente. Quando riesce a farlo rivivere, tra i due nasce una vera amicizia e fanno squadra contro il Male che potrebbe distruggere tutto.