Film che si presenta in maniera quasi anonima – il titolo non riesce a trasmettere vero interesse – in poche scene dimostra la sua vera identità interessante ed avvincente. E’ una dark comedy di altissimo livello, giocata sul versante della notte folle, un sottogenere che ha coinvolto grandi registi in opere assolutamente da ricordare, quale Tutto in una notte (Into the Night, 1985) di John Landis.
È piacevolmente complesso nella struttura narrativa, con tanti colpi di scena realmente imprevedibili (o, meglio, prevedibili solo in piccola parte) che sbilanciano e prendono in giro lo spettatore con grande intelligenza. Non sempre un cadavere rappresenta una persona morta, capita che si rialzi e diventi nuovo punto di riferimento della vicenda o un ferimento finto può portare quasi alla morte. Uomini feriti tengono in bocca capsule di sangue per fare credere quello che non è. Tutti i personaggi sono interessanti, con un gioco in cui spesso i comprimari divengono protagonisti e viceversa. Grazie ad un equilibratissimo cast, ogni ruolo è coperto in maniera assolutamente idonea. Si ha quella rara sensazione che girando il film tutti si siano divertiti, offrendo allo spettatore quella complicità tra attori e pubblico che rende ogni cosa estremamente godibile. Registi sono John Francis Daley e Jonathan Goldstein che, dopo la buona commedia Come ti rovino le vacanze (Vacation, 2015) realizzata con ritmo e divertimento notevole, confermano la capacità a giocare con grande bravura in un action movie cucinato in salsa comica. Il passaggio nel mondo Marvel, in cui hanno operato come sceneggiatori di Spider-Man: Homecoming (2017) di Jon Watts, non li ha limitati nello stile in cui la misurata pazzia fa la differenza. Sceneggiatori da sempre di film di grande successo – l’elenco sarebbe davvero lungo – sono alla loro seconda prova quali registi. Ufficialmente non hanno partecipato alla sceneggiatura che porta la firma solo del poco noto Mark Perez, ma in verità hanno dovuto rivedere tutto il suo lavoro per trasformarlo in questo delizioso prodotto che divertirà sia i cinefili – quante citazioni! - sia chi al cinema chiede soprattutto qualche risata. I protagonisti sono una coppia innamorata ma molto nip, li rendono in maniera perfetta Jason Bateman e Rachel McAdams che giocano sottotraccia per poi esplodere nei momenti di maggiore tensione con una presenza da supereroi. Oltre a loro c’è il fratello maggiore dell’uomo, interpretato con ironia da Kyle Chandler, apparentemente un vincente ma che dietro a quest’immagine nasconde molti segreti. Max e Annie amano i giochi di società ed il gioco in genere, tanto da partecipare a mille gare e ad organizzare in casa loro, assieme a vari amici, notti dedicate a questo tipo di divertimento. Su proposta del carismatico fratello dell’uomo, devono risolvere un misterioso delitto, con tanto di criminali e agenti federali improvvisati.
