Onore al merito ai due giovani registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi che provengono dal web e sono noti soprattutto per il loro lavoro satirico Inception Berlusconi divenuto in brevissimo tempo uno dei più cliccati su Youtube. I due non rifuggono dalle caratteristiche della rete e danno al film un montaggio veloce, continui ammicchi alla platea, scene brevi e sketch serrati, con i personaggi ridotti a macchiette.
Nello stesso tempo, hanno assimilato molto del linguaggio della commedia all’italiana. Il film ha molti difetti del loro primo lungometraggio, Amore oggi (2014) che era formato da quattro episodi in cui raccontavano com'è difficile amarsi in Italia al tempo della crisi. Le idee vengono sacrificate per ottenere un ritmo che non è in grado di sopperire alla carenza di trovate. In questo caso, la nonna nel freezer perde di interesse dopo pochissimi minuti, e acquista, invece, troppa importanza la love story tra Fabio De Luigi e Miriam Leone che cercano di creare un motore per continue risate ma che finiscono per essere intrappolati in un buonismo poco consono ad una seppure edulcorata black commedy. Non sono bastati loro quattro anni per capire che, se desiderano avere successo anche sul grande schermo, è indispensabile che mantengano quella gradevole cattiveria, assieme al desiderio di irridere alla politica o quant’altro e la voglia di essere originalmente intelligenti. Invece, anche in questa occasione dirigono in maniera più che accettabile ma firmano qualcosa che non rimarrà a lungo nel ricordo degli spettatori. Barbara Bouchet – con un accento tedesco non molto adatto al suo personaggio italianissimo – è comunque simpatica e credibile, il resto del cast propone più sé stesso che non i mal disegnati personaggi offerta dalla sceneggiatura di Fabio Bonifacci. Simone Recchia è un incorruttibile finanziere che si trova castrato nella carriera dalla presenza di un raccomandatissimo collega. Da quando è stato lasciato dalla moglie, è divenuto incubo per i suoi sottoposti che fa lavorare senza giorni di riposo e a tutte le ore. Si innamora perdutamente di Claudia, una giovane restauratrice che vive grazie alla ricca pensione della nonna, con la quale paga anche lo stipendio delle sue collaboratrici. Quando l’anziana muore improvvisamente, Claudia pianifica una truffa per continuare ad incassare la pensione facendo vivere la donna defunta per evitare la bancarotta e in attesa di essere pagata dai committenti. Lo fa con la complicità delle sue amiche. Travestimenti, equivoci e bugie sono gli ingredienti per cercar di sopravvivere in una società dove è sempre più difficile sbarcare il lunario.
