Vita complessa per questo film tanto amato quanto osteggiato, che ha avuto riscontri molto differenti probabilmente per le varie chiavi di lettura possibili. È un film di fantascienza – meglio, di fantarealtà – con un suo stile narrativo che lo fa distanziare in maniera completa da pur buoni prodotti statunitensi che puntano molto sugli effetti speciali e sulla spettacolarità in generale.
La sceneggiatura originale era entrata nella Black List delle migliori sceneggiature non prodotte. Scritta nel 2001 dallo sceneggiatore Max Botkin creatore di mediocri script che hanno dato vita a film poco interessanti, prevedeva sette fratelli invece che le sorelle protagoniste del prodotto realizzato dal trentottenne norvegese Tommy Wirkola che ha realizzato film low cost interessanti, anche premiati al Sundance, ma che da noi non sono mai arrivati. L’unico che è uscito sui nostri schermi è il meno riuscito, quel Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe (Hansel & Gretel: Witch Hunters 2013), horror dalle buone idee ma di confezione discutibile di cui è previsto per il 2018 una seconda parte. Script iniziale molto interessante, interpretazione del regista a livello più estetico che di contenuti, con eccessiva attenzione per l’immagine che castra ogni possibile sviluppo della psicologia dei personaggi: un vero peccato, se si pensa che nel cast aveva attori di livello quali Noomi Rapace che interpreta le sette sorelle, Glenn Close la cattivissima e Willem Dafoe il creatore di questo pericoloso mondo al di fuori della legge; ma sono sottoutilizzati e mai danno spessore ai loro personaggi. Abbandonata l’idea di assistere ad un film epocale, resta comunque l’onesto divertimento di un action-movie accettabile e a tratti divertente con un futuro fin troppo simile al nostro presente e, per questo, un po’ disturbante. Nel 2073 a causa della sovrappopolazione sulla Terra si impone di avere un unico figlio per famiglia: la legge viene fatta applicare con il pugno di ferro dall'Ufficio per il Controllo delle Nascite. Un uomo conscio di essere per il Governo un fuorilegge decide di tenere segreta l'esistenza delle sue sette nipoti, una identica all’altra. Confinate all'interno di appartamento e chiamate ognuna come un giorno della settimana, vivono come fossero una sola persona chiamata Karen Settman: ognuna può uscire di casa solo il giorno che corrisponde al suo nome. Il segreto resiste per anni ma la scomparsa di lunedì metterà in crisi i delicati equilibri di un’esistenza sostenibile solo con la complicità di tutte e sette le sorelle.
