Pubblicato nel 1949, questo romanzo nel quale non compaiono i tradizionali protagonisti dei Agatha Christie (1890 -1976), è sempre stato considerato dall'autrice come il suo preferito. Agli inizi non aveva ottenuto grande successo e per questa ragione la scrittrice aveva puntato su altri tipi di racconti creando alcuni personaggi entrati nell’immaginario collettivo.
È un giallo ambientato dagli sceneggiatori in Inghilterra alla fine degli anni '50 e sviluppato tutto all’interno della splendida e grandissima villa in cui vive praticamente tutta la famiglia, uniti dal desiderio di avere un’esistenza da ricchi ma che tra loro non sempre vanno molto d’accordo. Ambientazioni molto curate, un ritmo narrativo da teatro, il piacere di soffermarsi su di alcuni particolari che divengono i protagonisti effettivi di tutta la storia. Sono le piccole cose da seguire, tutto quello che appare logico e prevedibile è assolutamente da non tenere presente. I personaggi, delineati con pochi tratti, hanno ognuno visibilità e tutti potrebbero avere avuto occasione e moventi per uccidere un uomo non molto amato. Ogni cosa è logica, gli indizi per risolvere il giallo ci sono, ma è solo verso la fine del film che un’ulteriore uccisione fa capire quale possa essere il vero assassino (o assassina). Dirige il quarantatreenne francese Gilles Paquet-Brenner che si limita a sviluppare l’ottimo romanzo di Agatha Christie attraverso una messa in scena du buon livello ma priva di una propria identità. Regista del discreto thriller Dark Places - Nei luoghi oscuri (Dark Places, 2015) con Charlize Theron e del bel film di guerra La chiave di Sara (Elle s'appelait Sarah, 2010), oltre a questi titoli ha diretto alcuni pessimi film. Comunque, qui si affida al buon cast e riesce a realizzare qualcosa di professionalmente interessante. Simon Bowles è il detective, Christina Hendricks la sua ex che lo ingaggia, Glenn Close uno spirito libero, Terence Stamp un perfetto funzionario di Scotland Yard che appoggia il private eye. Im ultraottantenne miliardario di origine greca ha da poco sposato, nonostante l’opposizione di tutta la famiglia, una giovane che lavora nel mondo dello spettacolo popolare. Ha contro i figli, le nuore, i nipoti e la sorella nubile della prima moglie. Quando muore perché qualcuno ha sostituito l'insulina contenuta in una fiala con una sostanza letale, la famiglia punta il dito contro la giovane donna – che potrebbe essere l’unica erede e con il precettore dei nipoti sospettato di avere una relazione con la vedova. La nipote preferita dell’uomo ingaggia un detective privato, figlio di uno dei migliori ex ispettori di Scotland Yard con cui la donna aveva avuto una relazione, e…