Claude Berri è stato un ottimo regista ed attore francese che ha dato al pubblico buone commedie. Tra le più riuscite Quello che già conosci sul sesso e non prendi più sul serio (Sex Shop, 1972) e Il cornuto scontento (Le mâle du siècle, 1975). Del suo contestato Un moment d'égarement (1977) era stato fatto un mediocre remake dall’americano Stanley Donen - Quel giorno a Rio (Blame It On Rio, 1984) - interpretato da Michael Caine.
Ora Jean-François Richet, poco prolifico ma interessante regista francese cinquantenne, suoi Nemico pubblico n. 1 - L'ora della fuga (L'ennemi public n°1 ,2008) e Nemico pubblico n. 1 - L'istinto di morte (L'instinct de mort, 2008) ambedue dedicati alla vita del gangster Jacques Mesrine ed interpretati da Vincent Qui ritenta l’avventura affidandosi al suo interprete feticcio affiancato, come co - sceneggiatrice dall’esperta Lisa Azuelo specializzata in commedie disinibite quali LOL - Pazza del mio migliore amico (LOL, 2012) e LOL - Il tempo dell'amore (LOL - Laughing Out Loud, 2008). Il risultato è una commedia politicamente scorretta in cui si gioca maliziosamente sui rapporti tra padri e figlie, tra ragazze ed adulti imbarazzati, tra nudi estivi e scene un po’ più dirette. Nulla di realmente scandaloso, soprattutto perché il tema è riproposto dopo circa quarant’anni da quando Claude Berry lo aveva pensato e sviluppato, ma sempre in grado di fare parlare il pubblico. Stesse scene senza il riferimento genitoriale sarebbero passate sullo schermo senza che nessuno se ne accorgesse. Voluto dai parenti dell’autore francese che lo hanno proposto a più produttori, è un remake privo dei contenuti disturbanti dell’originale. Tutto suona edulcorato e mai sono affrontati i temi più scottanti. Si parla di certe situazioni più che farle vivere realmente, la diciassettenne è vista più come una donna che non come una ninfetta, il rapporto con l’adulto non è una storia d’amore ma, una follia da persone ubriache consumata in una sola notte. Le due anime del film sono affidate a Vincent Cassel che propone il dramma di un uomo che non vuole soccombere a quanto ha provato e a François Cluzet, un caciarone e sempre pronto a combinare qualche birichinata. I due risultano particolarmente funzionali al racconto: ma il film d’origine era tutt’altra cosa. Due amiconi decidono di trascorrere le vacanze in Corsica accompagnati dalle rispettive figlie. Una sera sulla spiaggia, la più giovane – minorenne – seduce l’amico del padre. Lei è innamorata, ma per l’uomo questo non è che un momento di follia. Senza rivelare il nome del suo amante, la ragazza si confida con il padre da qui eventi complessi e drammatici.
