Remember (Ricorda) del canadese d’origini armene Atom Egoyan è un thriller estremamente ben organizzato che ruota attorno ad un anziano, affetto da demenza senile e rimasto da poco vedovo, che si mette in viaggio per rintracciare l’ufficiale delle SS in attività nel campo di concentramento nazista nella Polonia occupata, ad Auschwitz, un aguzzino che ritiene responsabile dello sterminio della sua famiglia.
Seguendo le indicazioni di un altro vecchio ebreo, ospitato nello stesso istituto in cui lui vive e collaboratore del cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal (1908 – 2005), vaglia alcuni sospetti che compaiono in una breve lista. Seguendo queste indicazioni percorre Stati Uniti e Canada alla ricerca del nazista. Lo trova all’ultimo momento, ma qui il regista inserisce un colpo di scena che vale l’intero film e che sarebbe un delitto svelare. E’ un film di grande impatto, retto sull’interpretazione davvero straordinaria di Christopher Plummer (1929) che compare quasi in ogni immagine. E’ un testo professionalmente molto ben costruito, impreziosito da un colpo d’ala finale che nobilita l’intera opera. Al centro del discorso le responsabilità collettive, non solo dei nazisti, nei confronti dei crimini commessi nei campi di sterminio. Un testo di grande respiro morale e politico che accomuna l’oggi all’ieri e denuncia chi vorrebbe vedere quei delitti come auna sorta di incidente della storia dell’umanità laddove si sono nutriti e hanno prosperato proprio sull’indifferenza e complicità della brava gente che, prima ha votato per Adolf Hitler (1889 – 1945) e, poi, ha fatto il possibile affinché quegli anni finissero nel dimenticatoio.
