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N io e Napoleone ··· N io e Napoleone ··· Hot

N io e Napoleone ···

ImageNapoleone Bonaparte visse all’Isola d’Elba, in esilio semiregale con il titolo di sovrano e imperatore, dopo la presa di Parigi da parte della coalizione, fra il 3 maggio 1814 e il 26 febbraio 1815. Dieci mesi di fervente attività organizzativa, ricerca di denaro, avvio d’iniziative economiche, quasi tutte destinate ad esiti modesti. Nel 2000 Ernesto Ferrero ha pubblicato un bel libro, N, su questo periodo, romanzo che Paolo Virzì ha trasferito sullo schermo, adattandolo molto liberamente, con il titolo N io e Napoleone. La struttura del film rimanda alla commedia italiana degli anni sessanta, in particolare al filone in cui si affrontavano ritratti storici con un occhio alla farsa e l’altro all’attualizzazione del racconto. E' un tipo di cinema che ha avuto un maestro in Luigi Magni, autore d’opere, come Nell’anno del Signore… (1969) e Nel nome del Papa Re (1977).

Paolo Virzì aggiunge vari personaggi alla pagina scritta e ne modifica profondamente altri, lo fa per raccontare una storia il cui centro è la delusione cui vanno incontro gli impeti rivoluzionari estremi. Tensioni che si annidano nel giovane maestro elementare Martino Papucci che, infiammato dalle idee libertarie che gli ha ispirato il vecchio rivoluzionario interpretato da un bravissimo Omero Antonutti, decide di sfruttare l’incarico di segretario temporaneo del monarca esiliato per ucciderlo, vendicando la rivoluzione tradita e le migliaia di giovani che ha fatto morire in battaglia. Il fascino perverso dell’imperatore, tuttavia, finirà per avvolgerlo in una rete che gli impedirà d’agire. Inoltre il monarca gli soffierà la matura contessa con cui intratteneva focosi congressi carnali. Il film ha un andamento discontinuo con un inizio promettente, una parte finale in crescendo e un andamento centrale molto affaticato. Lo opprima anche un commento musicale roboante, quanto fastidioso, e la presenza di Monica Bellucci solarmente radiosa, ma attorialmente incapace. Il risultato complessivo lascia in bocca più amaro che dolce e il bilancio stilistico oscilla fra pochi momenti forti e uno scorrere notevolmente sottotono.

valutazione: 1 2 3 4 5

Regia: Paolo Virzì; soggetto: dal romanzo N di Ernesto Ferrero; sceneggiatura: Francesco Bruni, Furio Scarpelli, Giacomo Scarpelli, Paolo Virzì; interpreti: Daniel Auteuil, Elio Germano, Monica Bellocci, Sabrina Impacciatore, Valerio Mastandrea, Francesca Inaudi, Massimo Ceccherini, Omero Antonutti, Margarita Lozano; produttori: Roberto Alchimede, Marco Chimenz, Fabio Conversi, Gianni Nunnari, Francisco Ramos, Giovanni Stabilini, Riccardo Tozzi; musica: Paolo Buonvino; fotografia: Alessandro Pesci; montaggio: Cecilia Zanuso; costumi: Maurizio Millenotti; società produttrici: Alquimia Cinema S.A., Babe Film, Cattleya, Hollywood Gang Productions; nazionalità: Francia / Italia; anno di edizione: 2006; durata: 110 min.

 

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