Film diretto e co-sceneggiato da Guy Ritchie si ispira a Organizzazione U.N.C.L.E. (The Man from U.N.C.L.E.), realizzato dal network NBC per la televisione statunitense in centoquattro episodi di quarantacinque minuti ciascuno trasmessi per la prima volta nel corso di quattro stagioni dal 1964 al 1968. Un film per la televisione intitolato The Return of the Man from U.N.C.L.E. (Il ritorno del uomo da U.N.C.L.E.) fu trasmesso negli Stati Uniti nel 1983.
La serie ha generato anche lo spin-off Agenzia U.N.C.L.E. (The Girl from U.N.C.L.E., 1966-1967, 29 episodi). C’era attesa per OPERAZIONE U.N.C.L.E. e, tutto sommato, il prodotto non ha deluso. Molto ricercato da varie produzioni, era stato assegnato dalla Warner Bros. che ne aveva comperato i diritti. Nel 2011 si era detto che il regista sarebbe stato Steven Soderbergh e lo sceneggiatore Scott Z. Burns, fissando il budget a sessanta milioni di dollari. Il regista designato palesò le sue perplessità per l’esiguità di questa cifra insufficiente, a suo dire, per la ricostruzione fedele degli anni sessanta in cui si sviluppa la vicenda e alla fine abbandonò il progetto. Nel 2013 venne annunciato che Guy Ritchie sarebbe stato il nuovo regista con un budget aumentato a settantacinque milioni. Il nuovo direttore ha riscritto ogni cosa, scelto un nuovo cast, affrontando grandi difficoltà per trovare il protagonista, preteso molto dalla produzione e ottenuto quasi tutto. Per il ruolo principale inizialmente si era parlato di George Clooney, che aveva accettato e poi ha rinunciato. Dopo lui Joseph Gordon-Levitt, Ryan Gosling, Channing Tatum, Alexander Skarsgård, Ewan McGregor, Matt Damon, Christian Bale, Michael Fassbender, Bradley Cooper, Leonardo DiCaprio, Joel Kinnaman, Russell Crowe, Chris Pine, Ryan Reynolds, Jon Hamm, Tom Cruise che accetta e poi abbandona. Il britannico Henry Cavill è l’ultima scelta, ma non per questo delude, fornendo grinta ed ironia al suo personaggio di agente segreto sui generis e molto British. Inizio e finale con inseguimenti ben realizzati (il coordinatore degli stunt in Italia è Franco Salamon), tutto perfettamente ricostruito in maniera quasi maniacale anche se questo toglie un po' di freschezza e godibilità al film. Negli anni della Guerra Fredda l'agente della CIA Napoleon Solo – un ex ladro arruolato per la sua abilità a delinquere - e Illya Kuryakin del KGB sono costretti a mettere da parte le ostilità e allearsi per eliminare una misteriosa organizzazione criminale internazionale. Il loro unico aggancio è la figlia di uno scienziato scomparso, tedesco dell’Est, che offre la sola chiave per infiltrarsi nell’organizzazione e prevenire una catastrofe mondiale. Ma anche lei…