Stampa
PDF
 

Black sea Black sea Hot

Black sea

Cast, Crew, Infos - Cinema

Titolo originale
Black sea
Sceneggiatura
Dennis Kelly
Interpreti
Jude Law, Scoot McNairy, Tobias Menzies, Grigoriy Dobrygin, Ben Mendelsohn, Jodie Whittaker, David Threlfall, Konstantin Khabenskiy, Sergey Puskepalis, Michael Smiley, Sergey Veksler, Sergey Kolesnikov, Bobby Schofield.
Nazionalità
Anno
Durata
115

Kevin Macdonald ha firmato film che hanno vinto l’Oscar, quali il documentario Un giorno a settembre (One Day in September, 1999) e il dramma biografico L'ultimo re di Scozia (The Last King of Scotland, 2006), il cui attore protagonista, Forest Whitaker, vinse quel riconoscimento. Da non dimenticare, poi, un altro documentario, La morte sospesa (Touching the Void, 2003), in cui questo cineasta ha esplorato in maniera convincente le risposte emotive, psicologiche e fisiche degli esseri umani che si trovano in situazioni difficili o impossibili, causa azioni di persone malvagie oppure a per colpa di sconvolgimenti della natura.

Con Black sea (2014) affronta nuovamente questi temi, ma si ha l’impressione non sia soddisfatto della sceneggiatura scritta da Dennis Kelly, al debutto nel lungometraggio e noto soprattutto quale commediografo, e cerchi in qualche maniera di rendere credibile una storia che non lo è, in cui dopo venticinque minuti, uno dei personaggi anticipa quello che la storia racconterà nei successivi novanta. Non è un giallo, bensì un thriller, ma questa anticipazione della storia sinceramente non agevola l’interesse da parte del pubblico. Non solo, il taglio narrativo da lavoro teatrale riduce ancora di più il ritmo e l’interesse. Jude Law è come sempre bravo, ma non basta fargli crescere un filo di barba sul volto per ottenere una sofferta drammaticità. Tutti gli altri, pure decorosi, interpretano personaggi che rappresentano i luoghi comuni di una storia che fa l’occhiolino a opere quali Vite vendute (Le salaire de la peur, 1953) di Henri-Georges Clouzot, dove il filo conduttore era il tema degli uomini disperati che intraprendono una missione suicida, o Quella sporca dozzina (The Dirty Dozen, 1967) di Robert Aldrich. Anche qui i marinai che salgono sul malconcio sommergibile di costruzione sovietica sono dodici e sono dei disperati senza futuro disposti anche a morire pur di uscire dalla loro situazione nefasta. Tuttavia tutto è più detto che sentito nella costruzione drammatica. Il capitano di sommergibili Robinson, con un divorzio alle spalle e un figlio dodicenne col quale non ha quasi alcun rapporto, viene licenziato dalla società di recupero relitti con cui lavora da undici anni senza un contratto regolare. Gli danno pochi spiccioli di liquidazione, ma non si perde d’animo. Decide di tentare un'impresa straordinaria: recuperare l'immenso carico d’oro contenuto in un sommergibile tedesco che giace sul fondo del Mar Nero dal 1941. Purtroppo l’avidità dell’equipaggio prenderà il sopravvento innescando un gioco al massacro. E un film non brutto, ma sicuramente troppo impegnativo rispetto a ciò che, alla fine, riesce a trasmettere.

Image Gallery

Black sea
Black sea
Black sea

opinioni autore

 
Black sea 2015-04-17 09:05:20 Umberto Rossi
Giudizio complessivo 
 
6.0
Opinione inserita da Umberto Rossi    17 Aprile, 2015
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews