Alabama Monroe - Una storia d'amore del belga Felix van Groeeningen (1977) nasce come The broken circle breakdown (I guasti del cerchio spezzato) che cita, rovesciandone il senso, il titolo di un canto cristiano del 1907 (Will the circle be unbroken? – Il cerchio si chiuderà?) di accompagnamento dei riti funebri. L’opera, che ha conteso sino all’ultimo il premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese a La grande Bellezza di Paolo Sorrentino, è un melodramma familiare pieno di scene madri e di situazioni strappalacrime.
Il passaggio al nuovo titolo è avvenuto tenendo conto del nome che la protagonista si dà alla fine della storia unendolo al cognome del musicista considerato il padre della musica che pervade l’intera colonna sonora. Elise e Didier fanno parte di un gruppo musicale specializzato nel genere Bluegrass che suona utilizzando solo strumenti a corde, si amano appassionatamente e vivono serenamente le rispettive passioni: lui per l’abbigliamento western, lei per i tatuaggi di cui ha il corpo interamente ricoperto. Vanno a vivere in campagna, si sposano, hanno una figlia, ma tutto crolla quando si scopre che la piccola ha un cancro praticamente incurabile che la ucciderà in pochi mesi. L’atmosfera fra loro non potrà mai più essere la stessa, lei immagina che l figlia morta venga a trovarla sotto forma di uccello, lui inveisce in pubblico contro il presidente americano George Bush, reo di aver ostacolato per motivi religiosi la ricerca sulle cellule staminali, studio che, forse, avrebbero potuto condurre a risultati in grado di salvare la vita della piccina. Si separano e lei si uccide. Ora solo gli apparecchi medicali la tengono in vita, per il resto è ridotta a un vegetale e lui decide di far staccare la spina. E' la radiografia di una coppia travolta dalle disgrazie, anzi c’è sin troppo pathos e non mancano i colpi di scena tesi a strappare una facile commozione. Nel complesso è un film sentimentale con qualche esagerazione e molta, moltissima musica che, in questo caso, diventa un vero elemento portante dell’intera storia.
