Piovono Polpette (2009) era ispirato al libro per ragazzi di Judi Barrett e Ron Barrett Cloudy with a Chance of Meatballs ma creato per lo schermo da Phil Lord e Christopher Miller, attualmente impegnati nell'atteso film dei Lego. Lo stile grafico nettamente diverso da quanto normalmente proposto nel cinema d’animazione e l'amore per l'aspetto più volutamente stupido e buffonesco del cartoon con caricature deformi, con movimenti, suoni e raptus surreali, apparentemente senza nesso logico sono ripresi da Cody Cameron e Kris Pearn, già nel cast del primo film e autori di questo Piovono Polpette 2 - La rivincita degli avanzi.
La differenza tra i due prodotti sta principalmente nella mancanza di originalità e in una certa incapacità nel raccontare con il nonsense varie situazioni. Come sempre negli Stati Uniti, soprattutto nell’oneroso mondo dell’animazione, tutto è valutato, studiato, predisposto con anticipo di anni. Le prime notizie sulla produzione del sequel de primo film sono arrivate nel aprile del 2010, quando fu detto che i registi Phil Lord e Chris Miller non si sarebbero occupati del secondo film. Nel luglio del 2011 venne annunciato che la sceneggiatura sarebbe stata scritta da John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein basandosi su una loro idea originale e non su Pickles a Pittsburgh, il seguito di Cloudy with a Chance of Meatballs, nel dicembre fu annunciato che Cody Cameron e Kris Pearn erano stati scelti per dirigere il film. Dopo la disastrosa tempesta di cibo che conclude il primo film, Flint e i suoi amici sono costretti a lasciare la città. Lui accetta l'invito del suo idolo Chester V di aderire alla Live Corp, società dove i migliori inventori del mondo sono riuniti per creare tecnologie atte a rendere più agevole la vita. Quando Flint scopre che la sua macchina funziona ancora e crea bestie mutanti alimentari come sottaceti viventi, tacos affamati e torte di mele, lui e i suoi amici tornano assieme per salvare Swallow Falls ed il mondo. Lo spettacolo è assicurato, vi sono varie occasioni per sorridere ma una certa opacità aleggia sopra ogni cosa. Peccato, perché il primo era stato il migliore 3D animation/comedy mai creato e parlava con ironica serietà di problemi ecologici ma anche di corruzione senza mai perdere una piacevole lievità narrativa. Negli Stati Uniti, pur incassando in maniera accettabile, il film è stato penalizzato per un divieto ai minori di 13 anni per battute troppo esplicite.