Stampa
PDF
 

La variabile umana La variabile umana Hot

La variabile umana

Cast, Crew, Infos - Cinema

Titolo originale
La variabile umana
Sceneggiatura
Bruno Oliviero, Doriana Leondeff, Valentina Cicogna dal soggetto di Bruno Oliviero e Valentina Cicogna.
Interpreti
Silvio Orlando, Giuseppe Battiston, Sandra Ceccarelli, Alice Raffaelli, Renato Sarti, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Dafne Masin, Mao Wen, Davide Tinelli, Caterina Luciani.
Nazionalità
Anno
Durata
83

La variabile umana cerca senza successo di rinverdire i tempi d’oro del giallo con ambientazione milanese, delle storie tratte dai libri di Giorgio Scerbanenco dove contava più la descrizione dei personaggi e di certa società che non il finale a sorpresa. Bruno Oliviero giunge al lungometraggio fiction dopo una onorata carriera di documentarista e questa sua esperienza si nota in ogni momento del film, nel bene e nel male. Sicuramente ha visto e letto molto di questo genere così affascinante e difficile, ma ha tratto più i cliché che non spunti per nuovi sviluppi raccontando una Milano che potrebbe essere qualsiasi città del mondo (anche se inquadra luoghi da cartolina per fingere di descrivere quello che solo si vede e non si vive) e interpretata da un poliziotto napoletano di cui si dice ma non si capisce il dramma per una giovane moglie morta tre anni prima.

Questo cinema, che ha avuto in Claude Chabrol l’insuperabile maestro, si rifiuta di proporre solo un rompicapo da risolvere per diventare, invece, lente deformante, racconto del caos e delle contraddizioni sociali. Se dovessimo giudicare le intenzioni, il film di Olivero sarebbe perfetto, invece, nonostante una sceneggiatura a 6 mani, non vi è nulla di memorabile o interessante da ricordare. La brevità del film non è collegata ad una stringatezza nella narrazione ma ad una certa abitudine di dare per scontate troppe cose, di bruciare personaggi minori nel volgere di poche inquadrature, di non dare sviluppo a frasi e situazioni che farebbero immaginare altri possibili panorami. Il capo del poliziotto maschera senza spessore interpretato da Renato Sarti senza convinzione, il collega che con la sua famiglia dovrebbe essere il luogo perfetto per fare vivere la normalità anche alla figlia dell’ispettore e vissuto con l’usuale bravura di Giuseppe Battiston ma è poco credibile. A questo si aggiunge il personaggio della figlia che dovrebbe vivere in sé drammi e gioie assolute, immaturità che contrasta col suo desiderio di essere donna, il peso di un’adolescenza vissuta senza l’appoggio di un padre sicuro faro nel oceano dei dubbi; interpretato dalla inespressiva debuttante Alice Raffaelli, affoga ancora di più l’interesse per un film deludente. Oliviero vorrebbe raccontare il dubbio, ma mette in campo solo luoghi comuni offrendo gli stereotipi della grande città tentacolare, delle persone rispettabili che si scoprono essere perverse e corrotte, delle ragazzine tutte potenziali Lolita. Silvio Orlando lavora di mestiere e cerca di fornire credibilità al poliziotto solitario che rifiuta la vita e anche la figlia che assomiglia troppo alla moglie morta, ma con una sceneggiatura così castrante si deve limitare ad un’esteriorità pur valida ma lontanissima dalle sue migliori prove. La notte, le finestre dei palazzi di Milano nascondono stanze e vite private. L’ispettore Monaco, stanco del suo lavoro e della vita da quando è rimasto vedovo, è divenuto un passacarte perché non vuole più avere contatti con le persone. Il capo gli ordina di seguire un caso delicato e poco dopo viene avvertito che sua figlia ha sparato con la pistola a lui rubata. In quel momento si rende conto del suo fallimento sia come padre che come poliziotto. Prende contatto con una società che non voleva conoscere, dove ragazzine come sua figlia accettano regali per prestazioni sessuali. Indaga, scopre, è terrorizzato, si rassegna ad ogni eventuale finale.




Image Gallery

La variabile umana
La variabile umana
La variabile umana

opinioni autore

 
La variabile umana 2013-09-02 13:52:51 Umberto Rossi
Giudizio complessivo 
 
6.0
Opinione inserita da Umberto Rossi    02 Settembre, 2013
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews