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La solitudine dei numeri primi ··· La solitudine dei numeri primi  ··· Hot

La solitudine dei numeri primi  ···

Cast, Crew, Infos - Cinema

Titolo originale
La solitudine dei numeri primi
Sceneggiatura
Paolo Giordano
Interpreti
Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Mattia Balossino, Martina Albano, Arianna Nastro, Tommaso Neri, Vittorio Lomartire,
Aurora Ruffino, Giorgia Pizzio, Isabella Rossellini, Maurizio Donadoni, Roberto Sbaratto, Giorgia Senesi, Filippo Timi, Giorgia Pizzo
Nazionalità
Anno
Durata
118

Saverio Costanzo ha tratto La solitudine dei numeri primi dal romanzo d'esordio di Paolo Giordano (1998), edito nel 2008, pluripremiato e di grande successo commerciale. Diciamo subito che si tratta di un testo professionalmente alto, ma non del tutto convincente. Come sanno i lettori del libro si tratta di due storie che procedono in qualche misura parallele e che, a un certo punto, s’incrociano. Un percorso che coinvolge Alice e Mattia, entrambi segnati dalle gravi tragedie che hanno marcato profondamente la loro infanzia. Alice zoppicherà per tutta la vita a seguito di una caduta sugli sci causata, anche, dall’irresponsabilità paterna. Mattia non riesce a superare il trauma causatogli dalla morte della sorella, ritardata mentale, che lui ha abbandonato in un parco per andare a una festa di compleanno. Entrambi sono, in buona misura, dei disadattati.

Vivono da soli e sono profondamente infelici nonostante vite professionalmente appaganti: lei è una fotografa di buon livello, lui ha ottenuto importanti riconoscimenti lavorando in un centro tedesco di ricerca matematica. Il film copre un ampio periodo temporale che va dal 1984 al 2007, alla fine del quale i due si ritrovano, lei macerata dall’anoressia, lui ingrassato e segnato dalle cicatrici dei tagli che si auto infligge. Forse ora avranno nodo di superare i rispettivi passati e iniziare un nuovo percorso e, in questo, il film si scosta dal libro. Il film è ambientato in una Torino funzionalmente fotografata da Fabio Cianchetti, usa un tono narrativo disteso e si avvale della straordinaria interpretazione di Alba Rohrwacher, mentre Luca Martinelli appare costantemente di sotto alla complessità del personaggio lui affidato. Il difetto maggiore deriva dalla scelta del regista di trasferire le introspezioni e le macerazioni di cui è ricco il libro in immagini silenti, non avendo capito che, sulla pagina scritta, la riflessione è sempre evento costruito su parole, mentre nel cinema l’afasia scivola immediatamente nella lentezza di ritmo e in lungaggine ingiustificata. In conclusione è un film di buon livello ma compromesso da un ritmo ben poco funzionale.

opinioni autore

 
La solitudine dei numeri primi ··· 2010-10-06 14:13:35 Umberto Rossi
Giudizio complessivo 
 
6.0
Opinione inserita da Umberto Rossi    06 Ottobre, 2010
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Un film di buon livello ma compromesso da un ritmo ben poco funzionale.

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