Negli Stati Uniti il rapporto fra cinema e fumetti è sempre stato forte, sicuramente più robusto di quello che si è formato in Europa, ove, tranne casi eccezionali (Topolino in Italia, Asterix in Francia e pochi altri), i racconti per immagini disegnate hanno sempre svolto un ruolo di solida marginalità. Non sorprende che, mentre sono numerosi i casi di film americani anche di grande successo che nascono da album cartacei, in Europa i casi analoghi si contino sulle punte delle dita. Cè anche da dire che spesso a Hollywood si è trattano di trasposizioni ricche di mezzi produttivi e non prive di originalità espressiva. The Losers del regista franco americano Sylvain White appartiene a questa categoria.
Partendo da un fumetto DC (divisione Vertigo) scritto da Andy Diggle e disegnato da Jock (Mark Simpson), il film racconta la storia di cinque militari appartenenti alle forze speciali americane, cui si unisce unambigua ragazza dai modi non meno spicci, inviati in Bolivia con il compito di individuare il rifugio di un pericoloso trafficante di droga. Eseguono la missione alla perfezione, segnalando le coordinate della casa del trafficante allaereo che ha il compito di sparare un missile devastate, ma si accorgono, allultimo minuto, che nelledificio cè anche un gruppo di bimbi. Li salvano, ma i capi supremi fanno abbattere lelicottero che li porta in salvo e su cui avrebbero dovuto trovare rifugio anche i militari. Da qui la decisione di ritornate negli Stati Uniti, passando per Dubai e lIndia, e vendicarsi sul malvagio capo della CIA che sta progettando una catastrofe nucleare da imputare ai soliti terroristi islamici e far piombare lAmerica in un nuovo clima di paura. Il film mescola assai bene linguaggio fumettaro e ritmi da film dazione, non dimenticando qualche timida digressione erotica e spruzzi dironia. In poche parole è un buon prodotto dintrattenimento con, persino, qualche timido riferimento politico.
Titolo originale: The Losers; regia: Sylvain White; soggetto dall'omonimo fumetto edito da DC/Vertigo scritto da Andy Diggle e disegnato da Jock (Mark Simpson); sceneggiatura: Peter Berg, James Vanderbilt, Andy Diggle (disegno dei personaggi); interpreti: Jeffrey Dean Morgan, Zoe Saldana, Chris Evans, Idris Elba, Columbus Short, Óscar Jaenada, Jason Patric, Holt McCallany, Peter Macdissi, Peter Francis James, Tanee McCall, Mark Ginther, Daniel Kalal; produttori: Stuart M. Besser, Christoph Fisser, Kerry Foster, Akiva Goldsman, Richard Mirisch, Andrew Rona, Joel Silver, Charlie Woebcken; musica: John Ottman; fotografia: Scott Kevan; montaggio: David Checel, James Herbert; ricerca attori: Venus Kanani, Mary Vernieu; scenografia: Aaron Osborne; direzione artistic: Erin Cochran; arredamento: Monica Monserrate; costumi: Magali Guidasci; società produttrici: DC Entertainment, Dark Castle Entertainment, Weed Road Pictures; nazionalità: USA; anno di edizione: 2009; durata: 97 min.