Quattro amici che vivono in un paese della Basilicata hanno messo su un complesso musicale per suonare, soprattutto, le canzoni composta de uno di loro. Nicola insegna nel liceo cittadino, compone brani ed è lanima dellintero complesso. Salvatore, chitarrista, ha studiato medicina, ma ha abbandonato prima della laurea. Il contrabbassista Franco da anni non parla in seguito al dolore per la morte dellamata, è anche un pescatore provetto, ma rimette in acqua ogni pesce che abbocca. Rocco, il percussionista, è un belloccio che ha tentato la via dello spettacolo, ma che non ottiene una scrittura da due anni. Una loro canzone è selezionata per il Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico. Un po per vanteria e un po sperando in uneco pubblicitaria, decidono di arrivare a piedi alla manifestazione, percorrendo lintero percorso dal Tirreno allo Ionio.
Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo è una sorta di road movie registrato dalla telecamera di una, allinizio, svogliata giornalista di una televisione parrocchiale, per giunta figlia di un boss politico del posto. Un percorso che consente al regista e interprete, qui allesordio come regista di lungometraggi, di realizzare una sorta di spot sulle bellezze della regione e citarne alcune benemerenze culturali, prima fra tutte quella di aver ospitato, durante il fascismo, lesilio di Carlo Levi, uno scrittore e pittore dal cui diario Francesco Rosi ha tratto un film memorabile, Cristo si è fermato a Eboli (1979), interpretato da Gian Maria Volontè. Lidea di partenza era certamente interessante, ma il risultato soddisfa assai meno. In primo luogo manca un preciso equilibrio fra gli inevitabili intenti promozional - turistici e lasse del racconto. Una sintesi zoppa che fa oscillare il film fra riflessioni, anche non banali, sulla vita degli intellettuali di provincia e brani nettamente commissionati dalle varie Aziende per il Turismo senza un preciso legame di continuità. In secondo luogo lintero cast non è sempre al livello degli snodi del racconto. Giovanna Mezzogiorno, in particolare, appare lasciata a se stessa per cui oscilla fra unaria dimpegno assunto più come una vacanza che non per reale convinzione e acuti del tutto fuori luogo. Un terzo difetto riguarda la sceneggiatura, che elabora poco e male personaggi che contengono germi di grande interesse, ma sviluppati in maniera rapsodica.
Titolo originale: Basilicata Coast to Coast; regia: Rocco Papaleo; sceneggiatura: Walter Lupo, Rocco Papaleo; interpreti: Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè, Rocco Papaleo, Giovanna Mezzogiorno, Claudia Potenza, Michela Andreozzi, Antonio Gerardi, Gaetano Amato, Augusto Fornari; produttori: Isabella Cocuzza, Massimo Monachini, Arturo Paglia; fotografia: Fabio Olmi; scenografia: Sonia Peng; direzione artistica: Elio Maiello; costumi: Claudio Cordaro; società produttrici: Paco Cinematografica, Eagle Pictures, Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC); nazionalità: Italia; anno di edizione: 2010; durata: 105 min.